Sfide mondiali al Conero Golf di Sirolo, domani e sabato l’Open d’Italia Disabili. Il presidente Chimenti: «Fiducia e passione»

Sfide mondiali al Conero Golf di Sirolo, domani e sabato l’Open d’Italia Disabili. Il presidente Chimenti: «Fiducia e passione»
Sfide mondiali al Conero Golf di Sirolo, domani e sabato l’Open d’Italia Disabili. Il presidente Chimenti: «Fiducia e passione»
di Roberto Senigalliesi
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Giovedì 11 Aprile 2024, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 07:10

ANCONA Inclusione, fair play, agonismo, passione senza limiti. Questo il senso della 24esima edizione dell’Open d’Italia Disabili, gara internazionale che si disputerà domani e sabato al Conero Golf di Sirolo, presentata nella sede della Regione Marche, sponsor dell’evento, con il patrocinio del Cip. Gara riservata a tutte le tipologie di disabilità che si disputerà per la prima volta nelle Marche, dove rimarrà anche nei prossimi due anni, sempre al Conero Golf. Un evento che va oltre il fatto sportivo e che rappresenta, hanno sottolineato tutti gli intervenuti, un efficace spot promozionale e turistico per le Marche e per il Parco del Conero.

L'evento

La gara si svilupperà su due giri di 18 buche e metterà in palio anche il titolo tricolore. Saranno 48 i protagonisti sul green che dimostreranno le loro capacità di affrontare e superare le difficoltà della vita. Fra questi, il livornese Tommaso Perrino, Commissario tecnico della Nazionale paralimpica Fig, campione italiano ed europeo in carica per golfisti con disabilità, alla caccia del suo quarto successo nella competizione. Ci saranno anche, tra gli altri, il camerunense Issa Nlareb, la tedesca Jennifer Sraga e la defencing champion Alessandra Donati, Stefano Palmieri, golfista non vedente che nel 2023 si è imposto a livello internazionale e Haki Doku, atleta paralimpico con doppia nazionalità albanese-italiana paraplegico dopo un incidente nel 1997. Alla presentazione è intervenuta, da remoto, la ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli che ha ricordato come «le istituzioni, terzo settore, mondo privato e del privato sociale, devono lavorare assieme per garantire a tutti la possibilità di praticare sport ad ogni livello». «Abbiamo creduto molto in questa iniziativa – ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, intervenuto assieme al presidente Atim Marco Bruschini -che ha uno spirito speciale e siamo fieri ed orgogliosi di ospitarla nelle Marche, in una struttura come il Conero Golf che è una punta di diamante tra le strutture sportive marchigiane incastonata nella splendida Riviera del Conero.

Ringrazio la Federgolf e tutti coloro che si sono adoperati per organizzare questa importante manifestazione».  «L’auspicio è quello di lanciare un messaggio di inclusione - ha aggiunto Acquaroli - e di mostrare la nostra capacità di accoglienza e tutte le nostre eccellenze. Sarà un banco di prova: sono fiducioso che saremo all’altezza e che gli Open d’Italia disabili possano diventare un appuntamento fisso così come il turismo sportivo una risorsa». «Il golf abbatte le barriere grazie alla sua forza inclusiva che accoglie e valorizza le diverse abilità, sfidando gli stereotipi - le parole di Franco Chimenti, presidente Federazione italiana golf – L’Open d’Italia per disabili è una storia di coraggio e di determinazione, di inclusione, di superamento dei condizionamenti, difficoltà e limiti. Di fiducia, speranza e passione. Grazie a tutti gli atleti che vi parteciperanno ed a tutti gli organizzatori». 

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