Ricci presenta le finali di Coppa a Pesaro: «Un grande show in una fase di depressione»

Il sindaco Matteo Ricci e gli ospiti intervenuti a Pesaro per la presentazione della Zurich Connect Final Eight
Il sindaco Matteo Ricci e gli ospiti intervenuti a Pesaro per la presentazione della Zurich Connect Final Eight
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Mercoledì 8 Gennaio 2020, 17:36
PESARO - In un momento di grande amarezza biancorossa, la Zurich Connect Final Eight – in programma dal 13 al 16 febbraio alla Vitrifrigo Arena - vuole portare spettacolo e divertimento in una piazza che vive e vivrà sempre di basket. Oggi, in Comune, si è tenuta la terza conferenza stampa ufficiale in avvicinamento all’evento, con la Legabasket che torna nella città di Rossini dopo l’All Star Game del 2012. Ora si conoscono le otto regine del girone di andata: Milano-Cremona apriranno la kermesse giovedì 13 alle 18. Alle 20,45 si sfideranno Segafredo e Venezia. Il 14, alle 18 c’è Sassari-Brindisi e alle 20,45 Brescia-Fortitudo. Semifinali il sabato agli stessi orari, finale domenica 16 alle 18, con dirette su Rai Sport Hd, Eurosport 2 ed Eurosport Player.

Nell’impianto, definito dai presenti il più bello della Serie A, si punta a un pubblico record con debutto del nuovo cubo stile Nba. «Torna a Pesaro il grande basket. Siamo in una fase di depressione dal punto di vista cestistico, la Coppa ci serve per ritrovare l’energia giusta per la seconda parte di campionato. La città si riempirà di giocatori e tifosi da tutta Italia, nella strategia di destagionalizzazione del turismo la Lega ci dà una grande opportunità. Qui l’entusiasmo non mancherà mai, il basket è nelle vene dei pesaresi», l’intervento del sindaco Matteo Ricci, spalleggiato dall’assessore allo sport Mila Della Dora, che ha aggiunto: «Il mio augurio è che la collaborazione con la Legabasket prosegua».

Egidio Bianchi, presidente Lba Serie A, ha dichiarato: «È un piacere venire in una piazza come Pesaro. Il lotto delle partecipanti è particolarmente importante, sono tutte squadre che possono vincere il trofeo e non ci saranno partite scontate. L’impianto molto grande è una sfida, veniamo da due anni a Firenze con un doppio sold out in una struttura più piccola. Abbiamo provato ad alzare l’asticella». 
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