Roma, Veretout l'uomo in più. Ma con il Siviglia sarà l'uomo in meno. E per Fonseca è un problema

Roma, Veretout l'uomo in più. Ma con il Siviglia sarà l'uomo in meno. E per Fonseca è un problema
di Alessandro Angeloni
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Domenica 26 Luglio 2020, 22:14 - Ultimo aggiornamento: 22:44
L’ex stavolta fa male agli altri. Jordan Veretout spietato, contro la sua Fiorentina, che lo ha reso appetibile la scorsa estate, quando a volerlo non era solo la Roma, ma pure il Milan e il Napoli. E quest’anno ricominciano le lusinghe: c’è soprattutto Gattuso sul francese, ma lui, a quanto pare, non si muove da Trigoria. Fonseca lo considera un cardine (6 i gol di Jordan Veretout in questo campionato, quello alla Fiorentina è il 5° su rigore l’unico su azione arrivato nella gara contro il Parma.), anzi un cardinale del centrocampo: uno che ha le chiavi e custodice i segreti. Quello che difficilmente toglie, e se lo fa è solo per preservarlo. E’ un titolare, ma il paradosso è questo; nella partita più importante non ci sarà. Perché Veretout è squalificato in Europa e nella sfida con il Siviglia starà a casa, e questo è un peccato, un bel problema. Perché là in mezzo Diawara non basta. Aumenterà la qualità e mancheranno i muscoli, sia se al fianco dell’ex Napoli giocherà Pellegrini sia se ci sarà Mkhitaryan. Ma proprio perché i muscoli servono e Fonseca lo sa, si scalda Cristante, un altro che il portoghese stima. E che magari può essere il vero Veretout. Con la qualità che sta a guardare. 
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