Inteatro Festival propone due anteprime
delle Compagnie Motus e Babilonia Teatri

Inteatro Festival propone due anteprime delle Compagnie Motus e Babilonia Teatri
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Mercoledì 1 Luglio 2015, 19:02 - Ultimo aggiornamento: 19:54
ANCONA - Giovedì 2 luglio Inteatro Festival propone due anteprime delle Compagnie Motus e Babilonia Teatri. Babilonia Teatri propone al Teatro Sperimentale alle ore 21.00 il nuovo spettacolo, Inferno con Enrico Castellani e con gli attori non-attori del Laboratorio-Scuola/Compagnia ZeroFavole Selika Caffarri e il loro bisogno e la scelta di fare un teatro necessario. Inferno è fare teatro con chi non risponde alle logiche del teatro, ma inconsapevolmente le sovverte, le ribalta e mandandole all'aria le rinnova.



Gli attori non-attori del Laboratorio-Scuola/Compagnia ZeroFavole sono: Selika Caffarri, Marika Messori, Carlo Trolli, Marco Messina, Sara Fecondo, Daniele Balocchi, Maria Balzarelli, Paolo Terenziani, Lamin Singhateh con il contributo di Fondazione AltaMane Italia (AMI) un progetto di Babilonia Teatri e ZeroFavole.



"Inferno è la convinzione che il teatro oggi deve occuparsi prima delle persone che di se stesso. Inferno è il bisogno e la scelta di fare un teatro necessario. Inferno è fare teatro con chi non risponde alle logiche del teatro, ma inconsapevolmente le sovverte, le ribalta e mandandole all'aria le rinnova. Inferno rivendica al teatro il suo ruolo di iniettore dialettico, capace di aprire squarci sul presente. Di metterci in crisi. Inferno è un'oasi, un miraggio, una meta oltre l'orizzonte. Inferno è un non luogo. Inferno va oltre lo stigma. Inferno è una doccia di varichina per scrostare etichette veritiere, ma a tal punto univoche da falsare la realtà.



Doppia replica alle ore 19.00 e 22.30 al Teatrino Melpomène (Teatro delle Muse) per Motus e il loro MDLSX, “scandaloso” coming-out teatrale di Silvia Calderoni che, dopo dieci anni con Motus, sperimenta un nuovo formato, un eccentrico dj/vj-set.



Motus MDLSX con Silvia Calderoni, regia Enrico Casagrande & Daniela Nicolò, drammaturgia Daniela Nicolò & Silvia Calderoni, suoni Enrico Casagrande , in collaborazione con Paolo Baldini e Damiano Bagli, luce e video Alessio Spirli, produzione Motus 2015 in collaborazione con La Villette - Résidence d’artistes 2015 Parigi, Santarcangelo•15 Festival, L’arboreto - Teatro Dimora di Mondaino, Create to Connect (EU project) Bunker / Mladi Levi Festival Lubiana (SLO). MDLSX è un ordigno sonoro, inno lisergico e solitario alla libertà di divenire, essere altro dai confini del corpo, dal colore della pelle, dagli organi sessuali, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall’appartenenza a una Patria.



In MDLSX collidono brandelli autobiografici ed evocazioni letterarie: Cal è il diminutivo del cognome di Silvia, e di Calliope, protagonista ermafrodita del romanzo di J. Eugenides; oscillazioni fra turbamenti di genere e abbandoni, da Gender Trouble a Undoing Gender. Citiamo Judith Butler che, con A Cyborg Manifesto di D. Haraway, il Manifeste contra-sexual di Paul B. Preciado e altri cut-up dal caleidoscopico universo Queer, tesse il background di questa Performance-Mostro.



Dopo lo spettacolo Silvia Calderoni sarà al Lazzabaretto alle ore 24.00 per un dj set. Silvia Calderoni è un’attrice, performer, d-jay formatasi negli ambienti dell’underground artistico e teatrale europeo, che coltiva da sempre una passione per la selezione musicale e le serate d-jay. Il suo non è solo un set, è una performance in cui il corpo dell’artista e la musica selezionata si fondono in un'unica esplosione di energia. Le sue serate sono imprevedibili, un mash-up tra elettronica, electropunk, 80’s, new wave e trash.



Alla Mole Vanvitelliana i Mapped Productions da Londra proseguono le repliche fino al 4 luglio per 3 volte al giorno (fino al 3 luglio ore 19.30 / 20.30 / 21.30 / 22.00 e il 4 luglio ore 19.30 / 20.30), la prima assoluta di Nova Insula, una decostruzione cinematico-teatrale de La Tempesta di Shakespeare, ideata appositamente per gli spazi della Mole Vanvitelliana e realizzata attraverso l’uso di strumenti multimediali e installazioni interattive. Mapped Productions guida il pubblico dietro il velo della magia, nel mondo degli spiriti guidati da Prospero – dove l’illusione viene svelata nella sua vera natura. Similmente alla tempesta nella sua prima rappresentazione del 1611, Nova Insula tenta di riprodurre il miraggio di un viaggio in terre sconosciute. L’interpretazione e la messa in scena di Mapped Productions si basano non sul mistero di come un effetto è ottenuto bensì su una poetica che oscilla tra l’atto di creazione in sé e l’elemento partecipatorio di cui lo spettatore è investito.



Nova Insula trascina il pubblico in un viaggio attraverso i Paradisi e gli Inferni che a momenti alterni coesistono su un’isola in cui creature di fuoco e aria danno vita a miraggi volti ad abbacinare e disorientare i naufraghi. Mapped Productions è un collettivo di artisti emergenti di differenti nazionalità, nato nell’ambito del Master “Performance Design and Practice” del Central Saint Martins College of Art & Design di Londra. La loro collaborazione è iniziata ad Atene nel 2013, con la creazione degli spettacoli (UN)STABLE, performance teatrale successivamente presentata al Platform Theatre di Londra, e la passeggiata site specific Runner.



Hanno partecipato a Inteatro 2014 con il site specific NaCl. Nova Insula è con: Dorothy Melander-Dayton, Marco Turcich, Matilde Marangoni, Cristina Espejo-Vindel, Vittoria Belli, Hyesung Baek, Fabrizio Panella, Annalisa Terranova con la partecipazione di George Fanzio, Yesenia Trobbiani, un ringraziamento speciale a Indiegogo funders, Pete Brooks, Kat Leung, Dalia Yassine, Claire Blake, Francesco Panella, Ercole Belli, Marina D'Angelo, Hackney City Farm - Frizzante London, University of Lancaster.



Alla Mole Vanvitelliana (sala Mostre) prosegue anche il Teatro della Biosphera a cura di Adriana Zamboni e Lucio Diana (ultima replica Utopia/Energia alle 18.30 del 30 giugno) che dal 1 luglio passa all’azione teatrale Biosphera d’acqua. Fino al 13 luglio per 30 spettatori alla volta. In Biosphera d’acqua recitano Adriana Zamboni e Natascia Zanni. Spettacolo adatto anche ai bambini dai 6 anni in su.



Il 2 luglio parte anche la sezione Interventi in città, la danza invade gli spazi cittadini con due compagnie storiche di Ancona: la Luna Dance Theater e Hexperimenta. Il 2 luglio da Raval (Piazza del Papa) ore 19.00, (durata 40’) Aperitivo in danza ​ a cura di Rosella Simonari e Stefania Zepponi, un dialogo semiserio tra parole e gesti sulla poeticità e democraticità della danza tra Rosella Simonari, studiosa di danza e Stefania Zepponi coreografa, danzatrice e direttore artistico dell’Associazione Hexperimenta. Gli avventori saranno anche coinvolti in piccoli interventi danzati, esemplificazione di come il gesto quotidiano possa diventare una danza. Sempre il 2 luglio in Piazza del Papa ore 23.30 Luna Dance Theater presenta Perdida coreografie di Simona Ficosecco. Il frutto di un’indagine interiore da parte dei danzatori sul concetto del “perdersi” partendo dalla frase di J.W. Goethe: “Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va”. Il programma degli Interventi in città proseguono poi anche nei giorni successivi.



Dal 2 al 4 luglio in Via XXIX Settembre dalle ore 19.00 alle 23.00 inaugura anche “Corpi” mostra fotografica sulla danza urbana a cura di Hexperimenta. Fotografi locali hanno cercato la danza nelle città e ce la raccontano nei loro scatti.



IL PROGRAMMA PROSEGUE:



Il 3 luglio arriva in prima nazionale Constanza Macras con Distortion. La coreografa argentina che vive a Berlino costruisce, con un gruppo di talentuosi danzatori hip hop, uno spettacolo contemporaneo originale, energetico e divertente che non risparmia critiche alla società contemporanea.

Sabato 4 luglio INTEATRO Festival chiude alla Corte della Mole Vanvitelliana con la prima italiana di Ula Sickle, Kinshasa Electric. Nell'atmosfera dei nightclub di Kinshasa tre danzatori e una dj esplorano le danze più popolari del momento, liberando sul palcoscenico tutta la loro energia. Uno spettacolo che mette in discussione le nostre certezze postcoloniali e le nostre idee precostituite sull'arte proponendoci un generoso processo di scambio culturale.



Il 4 luglio alle ore 23.00 sempre alla Mole Vanvitelliana Claudia Castellucci presenta il suo nuovo libro per quadri SETTA. Un’intensa azione oratoria dove Claudia Castellucci presenta ilt esto, in cui “le indicazioni che vi sono contenute non chiedono di essere meditate, bensì praticate”.

I dj set che alcune Compagnie faranno dopo gli spettacoli al Lazzabaretto sono oltre a

quello di Silvia Calderoni (Mole Vanvitelliana):

> dj Sleepwalker (Constanza Macras) dj set // Mole-Lazzaretto, ore 23.30

> Baba Electronica (Ula Sickle) dj set // Mole-Lazzabaretto, ore 23.30



Alla Mole Vanvitelliana (sala Mostre) prosegue il Teatro della Biosphera a cura di Adriana Zamboni e Lucio Diana che passa all’azione teatrale Biosphera d’acqua. Fino al 13 luglio er 30 spettatori alla volta.



venerdì 3 luglio partendo da piazza della Repubblica per poi invadere le vie del centro città ci sarà il flash-mob Laviadelmare condotto Afshin Varjavandi e INC Innprogress e dai partecipanti ad un laboratorio di due giorni che si terrà al Salone delle Feste delle Muse con il sostegno della CNA di Ancona.



Fino al 4 luglio il cartellone è arricchito anche da Interventi in città in spazi urbani diversi con Luna Dance Theater e Hexperimenta in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona. La danza invade gli spazi cittadini con due compagnie storiche di Ancona: la Luna Dance Theater diretta da Simona Ficosecco, Cristiano Marcelli e Hexperimenta diretta da Stefania Zepponi. Il 3 luglio in via XXIX settembre/Porta Pia alle ore 23.00 AU performance a cura di Hexperimenta e associazione “Non canto per cantare”, una melodia che dalle terre greche attraversa il mare e giunge ad ispirare i gesti lenti e fluttuanti di una danza. Sabato 4 luglio in Piazza del Papa alle ore 19.30 Luna Dance Theater presenta SCHIZZI coreografie di Giorgia Maddamma. Giorgia Maddamma, trainer del Tanztheater Wuppertal, Pina Bausch, insegnante e coreografa per la Folkwang Universität der Künste di Essen, coreografa Luna Dance Theater per un’indagine creativa attorno all’elemento “acqua” e alle ore 23.30 sempre Luna Dance Theater propone LA PARETE BIANCA coreografie di Simona Ficosecco. Esito di un percorso collettivo che i danzatori hanno intrapreso per un viaggio alla radice della “violenza”, quella subita e quella generata, una dimensione in cui la relazione con l'altro è rivelatrice di aspetti oscuri della nostra natura. Nel fine settimana fino al 4 luglio in Via XXIX Settembre dalle ore 19.00 alle 23.00 CORPI​ mostra fotografica sulla danza urbana a cura di Hexperimenta. Fotografi locali hanno cercato la danza nelle città e ce la raccontano nei loro scatti.



Inteatro Festival 2015 è curato da MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante interesse Culturale, diretto da Velia Papa, con il sostegno di Comune di Ancona, Comune di Polverigi, Regione Marche, Distretto Culturale Evoluto, Svim, Camera di Commercio di Ancona, Ministero per i Beni Le Attività Culturali e il Turismo. Sponsor della manifestazione: Angelini spa, Carige, CNA di Ancona Vuesse, Conero Car. Per il progetto del Teatro della Biosphera: Multiservizi, Prometeo estra. L’attività di Inteatro Festival 2015 rientra tra le manifestazioni di MarcheExpo2015 ed è inserita con Teatro della Biosphera (19 giugno / 13 luglio) ad Ancona e il Meeting Internazionale per la creazione di una rete di cooperazione culturale nell'area della macroregione Adriatico-Ionica che si tiene a Polverigi (25 e 26 giugno) nel progetto di “Presidio Diffuso” recentemente varato dalla Camera di Commercio di Ancona.
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