A Grottammare si chiude il 38° Cabaret Amoremio con una doppia Arancia D’Oro, Bertolino testimonial d’ironia

A Grottammare si chiude il 38° Cabaret Amoremio con una doppia Arancia D’Oro, Bertolino testimonial d’ironia
A Grottammare si chiude il 38° Cabaret Amoremio con una doppia Arancia D’Oro, Bertolino testimonial d’ironia
di Laura Ripani
3 Minuti di Lettura
Sabato 29 Luglio 2023, 04:00 - Ultimo aggiornamento: 11:55

GROTTAMMARE - Salirà sul palco stasera, a Grottammare, per ritirare l’Arancia d’Oro 2023: Enrico Bertolino, comico e conduttore tv, è infatti insieme ad Ale e Franz (premiati ieri nella prima serata) l’ospite d’onore di Cabaret Amore Mio, uno dei più longevi festival della risata italiana alla sua 38ª edizione. Il bocconiano prestato al varietà è però proprio nei concorsi che si segnala così da lasciare la sua attività di bancario anche all’estero per abbracciare la vita pubblica. «I premi si prendono volentieri - ammette Bertolino - e questo di Grottammare è molto gradito: finché si prendono poi, significa che si è vivi...scherzi a parte, mi rende molto fiero il fatto di finire in un’Albo d’Oro prestigioso nel quale ci sono grandi personalità della comicità». 

L’Albo d’Oro


Da Dario Fo e Franca Rame a Crozza, a Totò, alla memoria, Cabaret Amoremio infatti nella sua lunga storia ha inscritto davvero i migliori talenti. Il premio a Bertolino sarà accompagnato dalla seguente motivazione: «Per aver saputo, non nascendo comico, costruire una carriera artistica intensa e apprezzata. Per aver offerto una comicità di forte impronta milanese, attenta con concretezza alle esperienze di vita e di lavoro, mai volgare ma sempre pungente e arguta. Per aver fatto sorridere anche su temi non sempre naturalmente divertenti, individuandone però con abilità gli aspetti ironici e autoironici, senza eccedere nel sarcasmo.

Per essere un professionista dell’intrattenimento elegante, con un’attenzione particolare alla crescita e alla formazione del pubblico, attraverso la leggerezza della comicità».

«Grottammare - aggiunge il premiato - oltre alla grande tradizione è una tappa importante per ogni comico. Io venni già nel 2004 come semplice ospite (Arancia d’Oro Serena Dandini ndr) e rappresenta una tappa importante per chiunque voglia fare questo mestiere. Certo, da allora la comicità è radicalmente cambiata, ci sono nuove generazioni magari fa meno gavetta e ci sono maggiori scorciatoie ma sentire la piazza resta molto importante».

Ecco perché per Bertolino la manifestazione rivierasca è speciale: «Senti l’affetto del pubblico: mi ricordo l’applauso già prima di cominciare che dà fiducia. Oggi, infatti, è spesso complicato attirare l’attenzione, la gente si distrae facilmente, si mette a giocare con i telefonini...sentire invece l’affetto del pubblico aiuta l’artista a dare il meglio di sé». Quest’anno il tema è l’inclusività: anche gli ospiti di stasera Francesco Fanucchi, Maria Pia Timo, Stefania Terré, e l’altra Arancia d’Oro Saverio Raimondo promettono di declinare al meglio la linea scelta dal direttore artistico Stefano Vigilante e Gloria Conti, i due conduttori insieme ad Amat, Comune e Bim. Attesa anche per la proclamazione del vincitore del concorso nuovi comici. Appuntamento alle 21 sul lungomare (fiume Tesino).

© RIPRODUZIONE RISERVATA