Il ritorno di Fermhamente, sarà un viaggio nella scienza rivolto la mattina alle scuole e il pomeriggio a tutto il pubblico

Il ritorno di Fermhamente, sarà un viaggio nella scienza rivolto la mattina alle scuole e il pomeriggio a tutto il pubblico
Il ritorno di Fermhamente, sarà un viaggio nella scienza rivolto la mattina alle scuole e il pomeriggio a tutto il pubblico
di Chiara Morini
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Giovedì 19 Ottobre 2023, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre, 10:07

FERMO - In programma ben 196 diverse attività, rivolte la mattina alle scuole e il pomeriggio a tutto il pubblico che vuole partecipare: si tratta del festival Fermhamente, giunto alla settima edizione, che prende il via oggi, giovedì 19 ottobre, alle ore 18 a Fermo. Destinata a tutte le età, docenti, scuole e associazioni comprese, la kermesse si propone di diffondere la scienza sia tra gli appassionati che tra coloro che non penserebbero mai di potersi interessare alle discipline scientifiche.

 
Le location


La scienza a portata di mano quindi, o meglio a portata di centro storico di Fermo, con le iniziative che si svolgeranno nei luoghi storici cittadini. Una scelta fortemente voluta dal Comune e dall’organizzazione di Labilia. «La bellezza di Fermo – ha commentato ieri il direttore di produzione di Labilia Mauro Labellarte durante la presentazione – che comprende arte e architettura, si sposa bene con la scienza e con il festival». Cosa che per Fermo è essenziale visto che, come ha ricordato l’assessore comunale alla Cultura, Micol Lanzidei, «è il nostro biglietto da visita nella rete delle learning cities Unesco. È bello diffondere la cultura scientifica». Come ogni anno Fermhamente sviluppa un tema e quest’anno è stato scelto il viaggio. «Un viaggio nella scienza – ha puntualizzato il direttore scientifico Andrea Capozucca – per entrare nel passato, analizzando il presente, andando verso il futuro che è continuamente in evoluzione».

Privilegiati i laboratori, soprattutto per gli studenti, ma anche le iniziative pomeridiane aperte al pubblico.


Il programma


La conferenza di apertura è in programma alle 18 di oggi, nella sala dei Ritratti a palazzo dei Priori, dove la professoressa Mary Orr della St. Andrews University, nel Regno Unito, parlerà della storia di Sara Bowdich Lee, e sarà l’occasione anche per parlare del ruolo della donna nella scienza. Il laboratorio dedicato alle famiglie, a cura della biblioteca ragazzi di Fermo, c’è domani, venerdì, dalle 16 alle 18,30 per parlare di colori e di pittura. Tante le collaborazioni anche quest’anno: arriva la città della scienza di Napoli, tornano Prisma e Focus, saranno a Fermo quelli del blog Josway, con il quale si produrranno contenuti che saranno poi veicolati sul web. Tra gli eventi in programma sabato 21 ottobre i visitatori e il pubblico potranno partecipare a diversi laboratori, tra i quali si segnalano i “Sette problemi per sette città” al terminal Dondero (dalle 15 alle 19,30, replicati anche domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19), l’escape room (con inizio alle 15,30, 16,30, 17,30 e 18,30) in collaborazione con il liceo scientifico, che in piazza del Popolo curerà anche, dalle 15 alle 19,30 (qui sia di sabato che di domenica), “Harry Potter e il prigioniero di Al-Kwhatitzmi”.


Tante le cose in programma anche domenica, 22 ottobre, come il “Viaggio dalla scienza alla fantascienza andata e ritorno” che il museo del Bali propone alle piccole cisterne romane, o le idee del Tedx dalle 15 alle 19,30. Sempre domenica le conferenze di chiusura tra le quali si segnala l’ultima, alle 18, con “In viaggio tra numeri, lettere e carte”.

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