Un capolavoro del balletto classico, secondo della trilogia composta da Tchaikovsky, “La bella addormentata” sarà portata in scena dal Balletto di Mosca la prossima domenica, 7 gennaio, alle ore 17 sul palco del Teatro Rossini di Civitanova Marche.
La storia
Secondo balletto del compositore russo vissuto nell’800, dopo Il lago dei cigni e prima de Lo schiaccianoci, La bella addormentata è ormai un classico della danza, rappresentazione incantata di un mondo fatto di castelli e foreste, di maledizioni e di incantesimi. Un sortilegio che potrà essere spezzato solo dalla consacrazione del romanticismo e dall’amore vero: un bacio sincero. Quella rappresentata dal balletto di Mosca è la storia tratta da La bella addormentata di Charles Perrault, che la narra partendo dal battesimo della figlioletta di un Re e una Regina. Arrivano le fate a farle da madrina e le portano ciascuna un dono, compresa una fata malvagia arrivata pur non invitata perché creduta morta. Quest’ultima le lancia un sortilegio, prevedendone, da grande, la morte per via di un fuso. Le fate buone mutano l’incantesimo in 100 anni di sonno, da interrompere con l’arrivo e, appunto, un bacio, di un principe. Da qui parte tutta la storia del balletto, considerato una grande prova per i danzatori, soprattutto per chi si trova a interpretare il personaggio principale della principessa Aurora. Per calarsi nei suoi panni serve uno puro stile accademico, elegante e delicato, che viene esaltato dalla struttura musicale di Tchaikovsky, in grado di mettere in luce le abilità dei danzatori.
Il lirismo
«Melodie eterne – si legge nelle note di presentazione allo spettacolo – come Rosa Adagio e Grande Valse Villageoise rivelano il lirismo dell’autore.
Il palco
Nella produzione di questo Balletto, che conta, si diceva, le coreografie di Marius Petipa, le scenografie del Russian classical ballet e la direzione artistica con i costumi a cura di Evgeniya Bespalova, a Civitanova Marche il pubblico potrà ammirare un palcoscenico carico di realismo. Un set di bellezza, di costumi sontuosi realizzati e abbelliti con elementi barocchi, di un corpo di ballo guidato da star del balletto russo. Bespalova dirige questa compagnia fatta di ballerini diplomati nelle più rinomate e prestigiose scuole di danza, da Mosca a San Pietroburgo, solo per citare le principali. Il cast riesce ad armonizzare sia gli artisti principali che i talenti emergenti.