​Il cecchettaro Adriano
raccontato a Pollenza

POLLENZA - Il Teatro Verdi di Pollenza ospita stasera, nel cartellone realizzato da Comune e Amat e il contributo del Mibact Ministero dei beni e delle attivit� culturali e del turismo e della Regione Marche, Giorgio Felicetti in “Vita d’Adriano. Memorie di un cecchettaro nella neve”.

Scritto da Francesco Niccolini, Giorgio Felicetti e Andrea Chesi per la produzione di Les Enfants du Paradis/Est Europa Ovest Festival, Vita d’Adriano ha ricevuto nel 2009 il Premio Franco Enriquez per il Teatro Civile (miglior attore e migliore drammaturgia) e la medaglia della Presidenza della Repubblica per l'alto valore civile dell'opera. È la storia di una fabbrica dove, in novanta anni, hanno lavorato 50.000 persone e allo stesso tempo la storia di due compagni che, insieme, attraversano la storia di mezzo secolo.



“Raccontare delle Officine Meccaniche Cecchetti di Civitanova Marche – scrive Felicetti nella presentazione - vuol dire parlare del lavoro in fabbrica di tutto il '900 italiano: le condizioni di lavoro, la presa di coscienza di appartenere ad una ‘classe’, quella dei ‘cecchettari’, i pericoli e gli incidenti, gli scioperi, i licenziamenti, fino alla chiusura, nel 1994, per la terribile presenza dell'amianto usato per coibentare le carrozze ferroviarie che lì si costruivano. Adriano, l’operaio protagonista del racconto, tratto da storie vere e da interviste, racconta una storia, la sua, che parte una mattina di guerra del 1940, quando tredicenne entra a lavorare in fabbrica, e arriva ad una mattina di oggi, che si alza presto per andare dal medico”.