Parte il conto alla rovescia per le vacanze di Natale che, quest'anno, concederanno agli studenti e ai docenti due settimane di pausa da libri, quaderni e, in molti casi, anche dal computer con cui connettersi per la didattica a distanza. I calendari scolastici sono regionali, quindi possono essere differenti tra loro, ma in linea generale le lezioni si fermeranno da mercoledì 23 dicembre o giovedì 24 fino a mercoledì 6 gennaio compresi.
Lo stop alla didattica vale per tutte le scuole, sia quelle in presenza sia le superiori che proseguono con la didattica online almeno fino al 7 gennaio prossimo.
Una decisione che resta comunque ancora al vaglio del governo.
Covid, Brusaferro (Iss): epidemia durerà ancora un anno e mezzo
Le date
Ecco, regione per regione, quali sono le date delle vacanze di Natale 2020 :
Lombardia: da mercoledì 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Toscana: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Emilia Romagna: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Friuli Venezia Giulia: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Bolzano: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Trento: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Basilicata: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Puglia: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Valle d'Aosta: dal 24 al 6 gennaio 2021
Liguria: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Lazio: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Umbria: al 23 dicembre al 5 gennaio 2021
Piemonte: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Campania: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Abruzzo: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Sicilia: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Marche: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Sardegna: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Molise: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Calabria: dal 23 dicembre al 6 gennaio 2021
Veneto: dal 24 dicembre al 6 gennaio 2021
Nuovo Dpcm, Natale blindato: spostamenti tra regioni vietati dal 19 dicembre al 10 gennaio
ROMA Il duello vero e proprio andrà in scena questa mattina, quando i ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza riuniranno in videoconferenza i governatori regionali. Ma già nelle ultime ore, come da copione consolidato di tutta l'emergenza-, le Regioni (in primis quelle di centrodestra) sono andate all'attacco delle misure restrittive che sta mettendo a punto l'esecutivo.