Dalla carbonara al merluzzo in meteora, ecco le proposte per un weekend a tavola nelle Marche

di Arianna Carini
Giovedì 8 Dicembre 2022, 13:42 - Ultimo aggiornamento: 5 Ottobre, 16:47 | 4 Minuti di Lettura

Il braciere del diavolo a Tolentino

Sia d’inverno che d'estate, qui la fa da padrone il camino, ovvero la brace. E ci potete far mettere sopra tutto quello che volete. L’agnello, ad esempio, oppure il filetto di vitello, la fiorentina e la costata da mezzo chilo, l’entrecôte al rosmarino, gli arrosticini di ovino adulto e i fegatini di maiale o semplicemente del pane da bruscare con salsiccia e pomodorini. Ma da provare, al "Braciere del diavolo", sono anche i primi piatti, a cominciare dalle tagliatelle e dagli gnocchi al ragù di lepre, papera o cinghiale. La lista si allunga con il risotto radicchio e stracchino (minimo due persone), i tortellini alla norcina, gli spaghetti alla carbonara e gli speciali ravioli conditi con zucchine e porcini oppure sfumati alla Vernaccia. Antipasto, primo e secondo da 27 a 45 euro. Il braciere del diavolo, via Cadorna Tolentino – 0733968100.

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Il PostoNuovo a San Benedetto

A 18 anni la mamma gli chiese di sostituirla in cucina nel ristorante di famiglia. Quel giorno Davide Camaioni ebbe una rivelazione: tutto ciò che aveva sempre visto fare ai fornelli era nel suo Dna. Un talento innato, coltivato al fianco di grandi maestri come Lucio Pompili e Sergio Mei, che quattro anni fa lo ha portato ad inaugurare il laboratorio culinario “PostoNuovo”. Qui, a due passi dal mare, propone percorsi degustativi (45-60 euro) e fuori menu sempre nuovi e ricercati, in cui affianca piatti inediti a grandi classici. Qualche esempio? La pasta scotta cozze e ceci con alga spirulina e calendula o l’iconico merluzzo in meteora. A “Il principe azzurro dell’Adriatico” è invece dedicata, venerdì 16, la cena per partner e associati della Federazione Italiana Cuochi (35 euro). PostoNuovo, via del Mare San Benedetto del Tronto – 0735367245

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La Baita a Pesaro

Il nome Strada tra i due porti non è stato assegnato a caso dalla commissione toponomastica comunale. Dal dehor de “La baita”, piccola trattoria di mare che fa capolino tra barche e capannoni a una manciata di passi dalla banchina, si respira tutto il fascino di questo lembo di terra abbracciato dall'Adriatico. Servizio semplice e cortese, unito alla cucina a vista, caratterizzano l’offerta culinaria del ristorante specializzato in pasta casereccia e pesce, diventato negli anni un punto di riferimento per molti pesaresi che ne apprezzano la veracità delle ricette eseguite secondo tradizione. Tra i piatti più amati: la carbonara di pesce e gli scampi alla bulgara, la grigliata cotta sul camino e la leggerissima frittura realizzata senza la pastella. Da 25 a 35 euro circa, bevande escluse. La baita, Strada tra i due porti Pesaro – 072125872

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Pippo e Gabriella a Sant'Agelo in Pontano

La menzione tra i 31 ristoranti delle Marche insigniti del “Piatto Michelin 2022” è solo l’ultimo riconoscimento ad una cucina realizzata con prodotti di alta qualità sin dal 1978, quando i coniugi Pippo e Gabriella tornarono in paese dopo un'esperienza di lavoro nella capitale. Classica osteria, dall’atmosfera semplice e informale, è sempre un piacere sedersi a tavola in questo locale a gestione familiare per assaporarne le tante specialità. Si parte con l’antipasto a base di salumi locali, formaggi e sottoli caserecci, per poi affondare la forchetta nei ricchi primi della tradizione contadina come i frescarelli, i vincisgrassi o le squisite crespelle con ricotta. Promossa a pieni voti anche la carne, cotta a vista nel grande camino in sala. Da 25 a 35 euro circa. Pippo e Gabriella, contrada L’Immacolata Sant’Angelo in Pontano – 0733661120

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Attico sul mare a Grottammare

L’attesa è finita: dopo la pausa dettata dai lavori di restyling, i fratelli Sara e Simone Marconi hanno riaperto le porte dell”Attico sul mare”. Un ambiente rinnovato, reso più fresco e dinamico dalle tinte pastello, una cantina rivoluzionata con ben 450 etichette, un menu stagionale caratterizzato da una maggiore presenza della carne e tante proposte inedite: così si presenta il nuovo volto del locale che mantiene l’impronta di cucina tipica contemporanea premiata dalle guide più prestigiose, ma non sarà più solo ristorante, bensì spazio dedicato agli eventi. Oltre ai classici, sempre presenti, bombetti e brodetto rieditati in chiave moderna, diverse sono le new entry messe a punto dallo chef Tommaso Melzi, come i tubetti cacio e pepe, mazzancolle e ricci di mare. Da 50 euro. Attico sul mare, piazza Kursaal Grottammare – 0735736394.

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Enoteca Vin Italy a Sant'Angelo in Vado

Mangiare è un piacere che va assaporato lentamente, meglio se in compagnia di ottimo vino. Una filosofia diventata il tratto distintivo di “Vin Italy”, enoteca e ristorantino tipico. Salumi e formaggi di qualità serviti con marmellate e miele, le caratteristiche “piadizze” e i crostini di stagione, carpacci, passatelli, dolci e specialità al tartufo, ma soprattutto la cantina con la sua vasta gamma di vini dal mondo, contraddistinguono un’offerta enogastronomica adattabile a tutte le occasioni. In carta non manca mai una delle eccellenze della norcineria locale, il prosciutto di Carpegna, seguito dai foie gras francesi selezionati dall’oste Zeno. Da non perdere l’esperienza del “grottino”, una cantina ultracentenaria dove cenare fra bottiglie di ogni annata. Da 10 a 30 euro circa. euro: 1 Enoteca Vin Italy, via Mancini Sant’Angelo in Vado.

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