Il difficile rapporto con l'ex marito
Anna Marchesini e Paki Valente si sono sposati nel 1991 a Parigi, con una cerimonia che Anna nascose persino a Solenghi e Lopez. La coppia ha avuto una figlia, Virginia nel 1993 e poi hanno divorziato nel 1999.
L'ormai ex marito fece molto scalpore per aver richiesto un assegno di mantenimento che andava dai 4 ai 10 milioni di lire al mese. Paki Valente intervenne anche a Domenica In per difendersi e affermre di aver chiesto il mantenimento su consiglio dei suoi avvocati perché Anna Marchesini «si rifiutava di farmi vedere mia figlia Virginia».
«Quando Virginia aveva 15 anni mi ha cercato lei e ci siamo visti per un po’. C’è altro, ma non voglio parlarne per rispetto a mia moglie. Lei mi diceva da piccola: “Non smettere di lottare per me”. Poi Anna cambiò l’avvocato e quello nuovo mi impedì di vedere Virginia. Lei pensava che vedere me significava tradire sua madre», raccontò Paki.
Dopo la morte di Anna Marchesini, Paki ha detto: «Io non sono uno che forza la mano. Rispetto i suoi tempi, ormai è una donna. Penso che abbiamo bisogno uno dell’altra. Ho sentito mia figlia l’ultima volta sei anni fa. Anche io ho avuto problemi con mio padre, mi ero impuntato. L’avvocato di famiglia mi fece ragionare. Io penso che vicino a lei ci sia qualcuno che, nonostante l’età, non la spinge a fare la cosa giusta. La cosa più saggia sarebbe: parla con papà, l’unico genitore rimasto in vita».
«Quello che ha lasciato Anna è di Virginia, la legge non mi darebbe modo di volere nulla, e non mi è mai interessato. Io voglio che l’eredità venga usata solo da Virginia. C’è qualcosa che non mi è chiaro in questa storia. E quando abbiamo 24 anni non siamo esperti, è facile cadere nelle mani del Gatto e della Volpe. Virginia si è impuntata e se ha preso dalla madre, adesso c’è un ostacolo».