MAROTTA Il tricolore illumina di notte il nuovo ponte alla foce del Cesano dellaciclovia Adriatica, tra Marotta e Senigallia. Una struttura lunga 200 metri e costruita con ben 500 tonnellate di acciaio, sulla quale la Regione ha investito 4,5 milioni.
L’apertura prossima
L’altro giorno, l’ennesimo sopralluogo dell’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli che ha seguito sin dall’inizio gli importanti lavori.
«Ci siamo, con la realizzazione del tappeto del piano viario, della segnaletica e dell’illuminazione l’opera è conclusa - afferma l’assessore regionale -. Ora ci sono da attendere solo i tempi tecnici che occorrono al Comune di Senigallia per realizzare gli ultimi 200 metri di ciclabile a ridosso della struttura, quindi si potrà procedere all’apertura».
Di grande impatto, il ponte risulterà fondamentale anche dal punto di vista della sicurezza: «Nel linguaggio comune è un ponte, gli ingegneri e i tecnici lo chiamano ’opera d’arte’. Ed hanno ragione. Il ponte ciclopedonale che attraversa il fiume Cesano e unisce Marotta-Mondolfo e Senigallia è un gigante d’acciaio che di notte si colora e diventa attrazione pura per ciclisti e pedoni che potranno muoversi in sicurezza circondati da tanta bellezza. Abbiamo realizzato un percorso protetto, togliendo da una strada a grande scorrimento come la statale Adriatica, pedoni e ciclisti, che ora potranno passare da una parte all’altra del fiume senza correre rischi. Una terrazza sul mare – prosegue l’assessore - un biglietto da visita per le Marche, uno dei capolavori della ciclovia Adriatica, realizzato utilizzando metodi e materiali innovativi a km 0, frutto della maestria degli imprenditori del nostro territorio. Made in ‘Le Marche del Fare’, garanzia di qualità e crescita economica».
Un’infrastruttura importante anche in chiave turistica: «Dai dati dell’Isnart, l’Istituto Nazionale per le Ricerche Turistiche emerge che un turista che viaggia in bicicletta spende molto di più di uno tradizionale. La sua spesa, soprattutto se è straniero, si attesta a circa 104,5 euro al giorno a fronte dei 59,6 di un turista tradizionale».
La via della valle
E per la Valcesano le buone notizie non si esauriscono qui: «La ciclovia Adriatica e il suo ponte – conclude Baldelli – si connetteranno alla ciclovia del Cesano, che correrà parallela al fiume fino all’entroterra. Proprio nelle settimane scorse è stata finanziata dalla Regione con un ulteriore milione di euro e i lavori potrebbero iniziare già entro la fine del 2025».