FANO Il Consiglio comunale ha approvato quasi alla unanimità (con una sola astensione) l’accordo da sottoscrivere con Erdis Marche per l'attuazione dell'intervento di ristrutturazione edilizia e restauro di parte dell’ex collegio Sant’Arcangelo da adibire a studentato universitario.
I costi dell’intervento
Nell’intervento del costo complessivo di poco più di 5 milioni di euro sono compresi anche il miglioramento sismico e la riqualificazione energetica. In particolare, l’investimento proviene per 3.750.004 euro dal Ministero dell’Università e Ricerca, per 611.000 euro dal Comune di Fano che alla fine si è impegnato per una somma superiore rispetto ai 500mila euro concordati inizialmente e per 647.996 euro dall’Erdis, cui spetta portare avanti anche la parte burocratica. Per questo, l’accordo prevede che lo stesso Comune versi all’Erdis 211mila euro all’avvio dei lavori e comunque entro il 31 dicembre prossimo, altri 200mila euro entro il 31 dicembre del 2026 e la somma restante di pari importo entro 30 giorni dalla comunicazione del collaudo dell’opera a lavori compiuti. Nel frattempo, entro il 5 ottobre prossimo dovranno essere sgomberati di tutto il loro contenuto i locali utilizzati dall’istituto Padalino e dovrà essere smantellata la centrale termica che si trova nei pressi della palestra scolastica. Sarà la stessa Erdis a fungere da stazione appaltante; all’ente universitario il Comune di Fano, che è proprietario di tutto il complesso del Sant’Arcangelo, ha affidato la gestione del centro residenziale che ospiterà gli studenti per 30 anni a partire dalla data del rilascio del certificato di agibilità finale.
Su tre piani
L’ente dovrà quindi accollarsi, per tutta la durata del contratto di comodato d’uso gratuito, tutti gli oneri di gestione ordinaria e straordinaria dell’immobile oggetto di intervento, compreso l’accatastamento finale che individua correttamente la porzione del complesso da adibire a studentato, ovvero la parte su via Lanci, un tempo occupata dal centro anziani, prima che gli occupanti fossero trasferiti nella casa Don Tonucci a San Lazzaro. La parte dell’immobile oggetto di intervento di ristrutturazione si sviluppa complessivamente su 3 piani fuori terra e un piano interrato, ivi compreso il piano mezzanino sovrastante la zona dell’Istituto Padalino adibita a palestra posta sul lato sud-ovest dell’intero complesso dell’ex collegio.
Entro l’inizio della scuola
L’accordo, nato da una iniziativa della precedente giunta e poi coltivato dalla attuale, è stato presentato in Consiglio dall’assessore Alberto Santorelli, il quale, anticipando i tempi, ha garantito che entro il 15 settembre prossimo quando inizierà l’anno scolastico, verranno ultimati tutti i principali lavori di smantellamento in modo da creare meno problemi possibili alla attività didattica.