Pesaro, svastiche al porto: trovato
l'autore, ma sono simboli magici

 PESARO - Ha un nome l’autore dei simboli che rimandano alle svastiche che da qualche tempo a questa parte compaiono in alcuni punti della zona del porto, dai cassonetti ai muri. Si tratta di un anziano da tempo sofferente e che vive in uno stato di profonda prostrazione e di disagio psichico e fisico, peggiorato dopo la perdita del figlio. Già i vicini avevano notato il comportamento strano dell’uomo, e negli ultimi tempi erano giunte ulteriori segnalazioni alle forze dell’ordine, soprattutto in concomitanza con l’apparizione delle scritte in determinate zone del porto, in particolare Calata Caio Duilio. In realtà le svastiche raffiguranti non riecheggiano tanto la simbologia nazista quanto alcuni culti legati al sole e alle religioni orientali, nonchè al buddismo e alla filosofia dei monaci tibetani. Ieri l’ultimo intervento della polizia al porto che ha permesso di individuare l’autore