Pesaro, Cotignola 2 a Villa Fastiggi, c'è il progetto: in arrivo il nuovo “Maria Cecila Hospital”

Pesaro, Cotignola a Villa Fastiggi, c'è il progetto: in arrivo il nuovo “Maria Cecila Hospital”
Pesaro, Cotignola a Villa Fastiggi, c'è il progetto: in arrivo il nuovo “Maria Cecila Hospital”
di Miléna Bonaparte
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Mercoledì 15 Novembre 2023, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 07:08

PESARO - È stato definito il progetto della clinica “Maria Cecilia Hospital Pesaro” che dalla Romagna è pronta a riprodursi in nuova versione a Villa Fastiggi. Una Cotignola 2 calata nelle esigenze della realtà marchigiana. I titolari che fanno capo a Ettore Sansavini, leader di un impero della salute convenzionato con il pubblico che presiede la società Gvm (Gruppo Villa Maria spa) Care & Research, lo hanno presentato in Comune e reso pubblico nei siti e canali informativi previsti.

Un nuovo ospedale è in arrivo in città, con posti sia privati sia convenzionati e accreditati da parte della Regione.

E le linee guida dell’operazione hanno appena intrapreso il complesso iter burocratico per le autorizzazioni, i permessi e i via libera dell’Amministrazione comunale. Sono coinvolti nelle pratiche il servizio Urbanistica e Tutela ambientale, che ha ritenuto ammissibile la valutazione della necessità di una variante al Prg, e il servizio Attività economiche e Suap, lo Sportello unico per le attività produttive, per l’invito a riunirsi della Conferenza di servizi, con tutti i soggetti interessati che dovranno esprimersi sul programma della nuova struttura sanitaria. 

Due direzioni

Il progetto si articola in due direzioni: la riconversione della Residenza sociosanitaria riabilitativa Cives venduta al gruppo Gvm di Cotignola dal consorzio di cooperative “Villa Fastiggi”, che ha gestito tra mille difficoltà i 90 posti letto, e l’acquisto di un terreno della coop Labirinto attiguo all’istituto dove è previsto un eventuale ampliamento al massimo di 3.000 mq già a destinazione socio-sanitaria. 
Per nuovi spazi saranno necessarie varianti urbanistiche. La domanda presentata da “Maria Cecilia Hospital” prevede la ”riqualificazione funzionale di una porzione degli edifici di Villa Fastiggi per la realizzazione di una nuova attività ospedaliera con la previsione di un blocco operatorio, la terapia intensiva, l’area degenza chirurgica per 80 posti letto, un nuovo reparto di diagnostica e ambulatori con ingresso, accettazione, depositi centralizzati”. Una pratica avviata a fine settembre che ora ha messo in moto la macchina comunale. D’altra parte sono in corso anche le richiesta di via libera in Regione per il tipo di reparti ammissibili e i posti letto convenzionati.

L'investimento


«Il gruppo di Sansavini da oltre un anno era interessato ad acquisire la nostra Rsa di Villa Fastiggi - ricorda Gino Grandoni, presidente del consorzio -, si navigava in cattive acqua per la difficoltà di coprire le spese a fronte di un sottoutilizzo dei posti letto, impantanati nella burocrazia e nei rallentamenti causa Covid. La vendita all’imprenditore romagnolo è stata la via di fuga per ripianare i debiti». D’altra parte era ormai manifesta la volontà del Cecilia Hospital di investire a Pesaro per "infondere tecnologia, professionialità e ricerca" propri della clinica di alta specialità di Cotignola. 
Il noto centro, specializzato nella robotica per la cardiologia interventistica e nella traumatologia ortopedica, attira il flusso più significativo della mobilità passiva ospedaliera delle Marche e in particolare della provincia di Pesaro Urbino. Accanto al nuovo ospedale, continueranno a operare in sinergia gli 80 posti letto gestiti dal Santo Stefano Riabilitazione, per la fisioterapia motoria e traumatologica, che fa capo alla società Kos Care di Porto Potenza Picena (Kos è l’isola greca dove nacque Ippocrate, padre della medicina).

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