PESARO - Il taglio ufficiale del nastro per l’asse verde via Curiel-via Passeri sarà solo a fine agosto, con un ritardo sulla tabella di marcia di almeno tre mesi. Le nuove fioriere appena sistemate su via Curiel sono state già imbrattate, come mostrano gli scatti di un residente. Il timore di residenti e attività commerciali è che questa riqualificazione purtroppo sia solo di facciata o finisca per essere presa di mira dai soliti writer o oggetto di atti vandalici, in assenza di controlli. Le fioriere appena installate cme resyling sono state immediatamente deturpate.
Il decoro
Come fa notare un residente: «Serve una maggiore sensibilizzazione da parte dell’Amministrazione e più passaggi anche della polizia locale a tutela del decoro urbano.
Il cantiere: «Si sta chiudendo, il lungo cantiere per la riqualificazione delle due vie dell’asse verde – entra nel merito Matteo Ascani, architetto progettista che ha seguito la posa degli arredi – proprio pochi giorni fa e in funzione deterrente alcune fioriere sono state poste sul varco d’accesso di via Curiel. Nel frattempo con l’ultima ordinanza del servizio Manutenzioni si è prorogata dal primo al 31 agosto la modifica alla sosta e alla viabilità in accesso per consentire la messa a dimora di tutte le piante, e ce ne sono diverse su tutte le fioriere dell’asse verde. Stiamo aspettando poi che la Provincia completi i lavori sull’edificio che ospiterà la palestra del plesso scolastico Morselli, per chiudere formalmente il cantiere. A parte la mancanza di educazione civica da parte di alcuni, c’è un prima e un dopo per questo intervento, che merita di essere spiegato. Si risolvono finalmente alcune problematiche relative alla sosta e alla viabilità a partire dall’alto dopo viale XI Febbraio, e per mettere in sicurezza il pedone che passeggia abbiamo riorganizzato e mantenuto un numero minimo di stalli delimitati fra una fioriera e l’altra, tutto per garantire un certo decoro ad una via vicina a piazzale Lazzarini e al Teatro Rossini. Si è cercato in questo caso, di evitare la sosta selvaggia soprattutto di auto e due ruote con interventi di arredo urbano in funzione dissuasore».
Un esempio: fino ad un’estate fa, il pedone rischiava ad ogni entrata e uscita dei mezzi per il carico-scarico, ora se la mattina ti fermi anche solo un’ora in via Curiel si inizia a vedere un approccio diverso, i mezzi rallentano per entrare fra la caffetteria e la storica attività del calzolaio, e posteggiano nell’area apposita riservata vicino al market Coal.
«Nel frattempo che si completeranno le messe a dimora delle piantumazioni, migliorie sono visibili anche su via Passeri. La nuova pavimentazione del sagrato della Chiesa Monumentale di San Giovanni Battista, ha permesso di migliorare la vista e la percorribilità. Certo, ci sono situazioni ancora da rodare ma foto alla mano, se ora c’è una sola auto lasciata in sosta di fronte al passo carrabile della sede Caritas, si ricordi che prima le auto venivano lasciate proprio di fronte alla chiesa. Sono stati convertiti quattro posti auto ora riservati a scooter e bici. Ed entro la prossima settimana dovrebbe essere attiva la videosorveglianza per chiudere i varchi scoperti ztl in centro storico».