PESARO - Una missiva urgente indirizzata al sindaco Matteo Ricci e alla sua giunta per chiedere lo spostamento del “cilindro” 5g della discordia a Fiorenzuola e per stoppare sul nascere altre nuove stazioni radio-base che le società Vodafone e Iliad hanno già richiesto al 31 marzo nel territorio del parco San Bartolo. Così si è espresso il comitato Fiorenzuola-Parco San Bartolo contro il 5g, che annuncia la richiesta indirizzata al Comune per un provvedimento di revoca in autotutela, tanto più dopo aver preso visione dell’ultimo Piano di rete che elenca quartiere per quartiere, le domande presentate in Comune dai gestori della telefonia mobile.
Non si molla
Dopo un periodo di “calma apparente” il comitato non molla la presa e annuncia anche un convegno aperto ad enti locali, esperti e cittadinanza a settembre.
L’iter: «Si confida – entra nel merito l’avvocato – che l’Ente, accortosi dell’eventuale errore fatto rilasciando il titolo unico ad impiantare quell’antenna con quel cilindro in un borgo storico e dentro un’area naturalistica protetta, addotti a seguito delle nostre istanze e delle nostre posizioni che documenteremo, un provvedimento di revoca in autotutela».
Al lato pratico significa, applicando le norme del diritto amministrativo, che la pubblica amministrazione e quindi il Comune, potrebbe annullare o revocare provvedimenti amministrativi già adottati. Ci si rivolge direttamente ad Amministrazione e Soprintendenza, per chiedere di correggere e rivedere il parere espresso dato a suo tempo. «Un’azione di questo tipo – conclude Terenzi – ricorre quando la pubblica amministrazione rivede la propria determina ancora prima che vengano revocate dai giudici, in violazione di legge. Abbiamo infatti ravvisato alcuni elementi non corretti nelle procedure di richiesta e di autorizzazione rilasciate per la maxi antenna, che stiamo approfondendo proprio su tematiche edilizie, urbanistiche e non da ultimo paesaggistiche».
La richiesta del comitato è chiara: non solo far rimuovere quell’antenna ma dire no e opporsi anche alle altre antenne richieste.