Pesaro, porta l'auto alla revisione nel tragitto molesta una donna. Meccanico finisce nei guai

PESARO - Deve portare al centro di revisione l’auto di un cliente dell’officina in cui lavora ma strada facendo, spinto da un impulso difficilmente spiegabile con il raziocinio, finisce con il molestare con frasi e gesti osceni una ragazza che sta portando a spasso i suo cani. Una storia che si dipana nel contesto lavorativo del lunedì mattina e che ora avrà delle conseguenze per il giovane meccanico, non solo in quanto identificato e multato (gli atti osceni sono stati depenalizzati) ma anche perchè il titolare non ha l’ha presa benissimo. E nemmeno il cliente e proprietario dell’auto che si è ritrovato, del tutto ignaro del pregresso, la polizia sotto casa impegnata nella ricerca dell’erotomane. Lui l’auto l’aveva lasciata poche ore prima al meccanico. I poliziotti, andati in officina, hanno chiesto di parlare con il titolare che ha subito indicato il dipendente. L’uomo, adducendo inizialmente delle spiegazioni poco credibili, ha poi ammesso le proprie responsabilità anche se non è del tutto chiaro che cosa l’abbia spinto a un comportamento simile che ora avrà delle ripercussioni inevitabili.