Così a Pesaro rinasce il vecchio tempio del basket: iniziato l'ultimo stralcio dei lavori prima della riapertura (attesa da 2 anni)

Struttura strategica per musica, turismo e convegnistica

Così a Pesaro rinasce il vecchio hangar della Vuelle: iniziato l'ultimo stralcio dei lavori prima dell'attesa riapertura
Così a Pesaro rinasce il vecchio hangar della Vuelle: iniziato l'ultimo stralcio dei lavori prima dell'attesa riapertura
di Gianluca Murgia
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Venerdì 14 Aprile 2023, 15:38

PESARO - Praticamente siamo ai tempi supplementari. Solo che la partita era iniziata nell'ottobre del 2019 e doveva finire per l'estate 2021. Ora, caro vecchio Palas, ci siamo: è partito l'ultimo stralcio dei lavori prima della riapertura. In quasi 5 anni è successo di tutto, Covid e terremoto compreso. Oggi, a Pesaro, è stata una giornata di sopralluoghi per il sindaco Matteo Ricci e l’assessore al Fare Riccardo Pozzi, che hanno fatto visita al cantiere dell'hangar di viale dei Partigiani, il tempio della Victoria Libertas Pesaro, destinato non solo nell'ottica di Pesaro2023 a turismo, musica e convegni grazie ai suoi 1900 posti omologati. Un contenitore unico, evocativo, a due passi (letteralmente) da centro storico e quindi da Comune, Prefettura, Teatro Sperimentale e Teatro Rossini.  «Finalmente è partito l’ultimo stralcio dei lavori prima della riapertura definitiva nell’anno della Capitale Italiana della Cultura 2024 – hanno spiegato -. Le ditte locali che si sono aggiudicate in via definitiva l’appalto per terminare gli interventi di ristrutturazione e miglioramento statico delle strutture portanti della struttura (Gambini Mario e Zolfanelli Sergio di Pesaro, Imp.e fratelli Fantoni di Urbania ndr) sono già all’opera e dalla prossima settimana i lavori entreranno nel vivo».

«Struttura strategica per turismo e musica»  

Sindaco e assessore hanno messo in fila gli interventi realizzati, facendo il punto su ciò che manca per il completamento dell’opera che diventerà Auditorium Scavolini.

Terminati i lavori generali sull’involucro, che comprendono gli interventi su efficentamento energetico, con isolamento e rifinitura delle muratore di tamponamento, demolizione e ricostruzione della copertura e iniziate le opere strutturali di miglioramento sismico, con predisposizione e cablaggi impiantistici. Ora «andremo a completare gli interventi strutturali di miglioramento sismico già iniziati, verranno rifiniti infissi esterni finiture interne, con creazione e definizione dei singoli ambienti, sistemata impiantistica di riscaldamento aereazione ed elettrica. Il vecchio Palas è un pezzo di storia della città, una struttura strategica per la musica, per il turismo, per la convegnistica. Uno dei palcoscenici centrali, che dopo tanta attesa non vediamo l’ora di cavalcare, della nostra Capitale Italiana della Cultura 2024», hanno concluso.  

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