Candidati sindaco, Mascarin: «Primarie, sono fiducioso di vincerle». De Leo: «No a scelte sul candidato fatte fuori»

Mascarin: «Primarie, sono fiducioso di vincerle». De Leo: «No a scelte sul candidato fatte fuori Fano»
Mascarin: «Primarie, sono fiducioso di vincerle». De Leo: «No a scelte sul candidato fatte fuori Fano»
di Massimo Foghetti
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Giovedì 7 Dicembre 2023, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 11:57

FANO - Si è svolto ieri al Tag hotel il primo confronto diretto tra i due candidati sindaco che a tutt’oggi sono usciti allo scoperto con l’obiettivo di guidare la prossima amministrazione di Fano: Samuele Mascarin del centrosinistra che governa la città e Giuseppe De Leo di un movimento civico di centrodestra. 

Voto preliminare il 28 gennaio?

Entrambi si sono confrontati sui temi più importanti per Fano non tralasciando di tirare in ballo, quali convitati di pietra, le coalizioni di riferimento. Mascarin dal canto suo ha ribadito la necessità e l’urgenza di svolgere le primarie, da lui proposte fin dall’inizio della campagna elettorale, quale miglior metodo per coinvolgere l’elettorato e sottrarre il candidato di coalizione alle trattative riservate tra i partiti; proposta su cui in questi giorni ogni alleato del centrosinistra deve fare una verifica interna (nel dibattito è rimbalzata addirittura la data del 28 gennaio per le elezioni primarie).

Il ritardo del centrodestra

De Leo, invece, ha recriminato sui ritardi osservati dalle forze politiche del centrodestra nell’individuare il proprio candiato sindaco. «Non è possibile – ha detto – che ancora oggi si aspettino gli input da organismi al di fuori della città che spesso effettuano le loro scelte in base al loro tornaconto, nell’ambito di una strategia che muove pedine a largo raggio».

Insomma, si tratta di due candidati che contano di riuscire in qualche modo a smuovere dall’impasse la politica fanese considerato che si voterà tra sei mesi. Per il centrosinistra la difficoltà è coagulare il gruppo dei cosiddetti progressisti (che comprende il M5S) che di primarie non vuole sentire nemmeno parlare. A livello personale, Mascarin si è limitato prosaicamente a dire che se tali consultazioni si facessero e lui non le vincesse sosterrebbe il vincitore, sottolineando però di essere fiducioso di vincerle.

Il valore delle persone

Entrambi i candidati comunque hanno ammesso che, per quanto riguarda le elezioni amministrative, più dell’appartenenza al centrosinistra o al centrodestra contano le persone e con esse gli impegni programmatici. Essendo entrambi due navigati conoscitori della pubblica amministrazione (Mascarin divenne per la prima volta assessore alla pubblica istruzione a 23 anni con la giunta Carnaroli, mentre De Leo ha ricoperto il ruolo di direttore generale del Comune di Fano sotto la giunta Aguzzi), se la giocheranno sul piano dell’empatia.

Di temi da trattare ce ne sono a iosa: il tema della povertà ad esempio, un argomento che richiede per Mascarin sempre più incentivi alloccupazione, mentre per De Leo è il Comune che deve avere la capacità di reperire risorse, incentivando i servizi alla persona. Perciò è stata creata una nuova azienda ma a questo proposito per De Leo è stato compiuto un grave errore nell’approvare uno statuto non condiviso con le forze sociali.

Parcheggi e viabilità

Dibattuto il tema della viabilità e dei parcheggi, in cui rientra la perdita dei 20 milioni assegnati per il completamento dell’interquartieri contestato da De Leo, a cui Mascarin ha ribattuto con la necessità di assicurare unadeguata viabilità al quartiere di Gimarra. «Occorrono scelte coraggiose – ha detto – e la giunta Seri ha dimostrato di aver avuto il coraggio di affrontarle». Il dibattito è stato trasmesso in diretta e in replica da Fano Tv.

Ambiente e centro storico

Ambiente sì, ambiente “ni”.

Non c’è forza politica che non si dichiari ambientalista; ma fino a che punto? Fino ad annullare ogni progetto di sviluppo? Per De Leo la pista dell’aeroporto va fatta senza indugio, rientra in pieno nel suo progetto politico “Fano 2024 - Una storia nuova”, così come rientra in pieno la nuova complanare all’autostrada a Fano Sud, anch’essa contestata dagli ambientalisti. «Occorre – ha detto – stimolare l’imprenditoria per le terme di Carignano e attuare un’isola pedonale su tutto il centro storico».

Quel centro storico, ha replicato Mascarin, che la giunta Seri ha abbellito col nuovo arredo del Pincio e di via Garibaldi, con i lavori in corso di esecuzione a piazza Marcolini e in viale Battisti e la progettazione di piazza Andrea Costa, ottenendo un cambiamento verso il bello mai ottenuto dalle precedenti amministrazioni.

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