Le precauzioni
La sorveglianza intensificata sui siti sensibili, nella nostra provincia riguarda anche la Sinagoga di Urbino. Ma il provvedimento di chiusura è stato adottato solo per lo storico edificio di via delle Scuole a Pesaro, nonostante sia utilizzato soprattutto come luogo di riunione o sede di conferenze, visitabile su prenotazione e aperto a seconda del periodo dell’anno, un giorno a settimana o solo la terza domenica del mese. Una chiusura che potremmo definire più simbolica che reale, mentre reali sono i controlli e l’attenzione dedicata. Considerata per nulla critica la situazione della Sinagoga di Urbino, anche per la sua collocazione strategica dal punto di vista della sicurezza, poiché si trova vicina alla sede del Commissariato di Urbino. L’edificio di via Stretta 43, si trova nell’area in cui si estendeva il ghetto ebraico, ai margini della città antica, quasi a ridosso del tratto delle mura urbiche tra Porta Valbona e il bastione della Rampa elicoidale. Nella città universitaria sono stati comunque effettuati alcuni controlli esplorativi negli ambienti studenteschi per quanto nulla possa far pensare a possibili tensioni.