Un piano per Levante: «Il Santa Marta park per la sosta del turista»

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Domenica 20 Giugno 2021, 05:07
IL NODO
PESARO Per affrontare il caos della sosta selvaggia specialmente nei fine settimana e la carenza cronica di posti auto sul lungomare di Levante, Amministrazione comunale e Pesaro Parcheggi sono pronte a rispondere accogliendo, anche se parzialmente, le istanze degli albergatori che hanno necessità di dare sfogo ai mezzi dei clienti. Incontro definitivo atteso in settimana annuncia Luca Pieri, che come presidente Aspes detiene la quota di maggioranza di Pesaro Parcheggi, al lavoro per definire le modalità della convenzione che lega anche Comune, e istituto alberghiero Santa Marta (scuola di competenza della Provincia), volta riservare nell'area esterna del complesso della vecchia Gioventù Italiana, una buona fetta di stalli a beneficio delle sole strutture ricettive di Levante, o meglio, al servizio degli hotel affacciati nel tratto terminale sud di viale Trieste.
Si sta ragionando
Ma l'offerta della sosta sarà diversa rispetto al parking completamente gratuito di Villa Marina, al lato opposto del viale. Una concessione che vede al lavoro anche l'assessore all'Operatività Enzo Belloni, sempre in concerto con Pesaro Park, reduce nei giorni scorsi da un incontro con il presidente dell'Associazione Albergatori, Fabrizio Oliva. L'intesa che si sta raggiungendo vede comunque favorevoli, o quasi, i gestori delle strutture alberghiere: da Alfio Duca dell'Astoria al conte Nani Marcucci Pinoli dell'Alexander Palace fino a Loredana Ceccarelli per l'hotel Delle Nazioni. Qualche distinguo invece per Nardo Filippetti, patron degli hotel Excelsior e Nautilus. Va detto comunque che quella del Santa Marta, con l'ingresso sulla statale 16, sembra essere quasi una soluzione da extrema ratio, in assenza di altre alternative. Finora è utilizzata per i bagnanti che vanno al mare a Sottomonte. Per raggiungere dal Santa Marta viale Trieste si dovrà poi far ricorso a navette, pulmini o altri mezzi a nolo o messi a disposizione dagli alberghi. Al momento e per tutta l'estate lo spazio esterno del Santa Marta è gestito da Pesaro Parcheggi. «La fattibilità c'è anticipa Luca Pieri e nei primi giorni della settimana saranno definite le condizioni della sosta, che per buona parte degli spazi disponibili andrà riservata agli hotel dell'ultimo tratto di Levante, che potranno così presentare richiesta per il numero esatto di stalli da contrassegnare. Diversamente da Villa Marina, il Santa Marta prevede un pacchetto concordato con l'Associazione Albergatori a pagamento per gli stalli esclusivamente a loro riservati. Il nostro compito è mettere a disposizione posti integrativi, poi convenzione, costi e servizi di mobilità sostenibile come completamento verranno discussi con l'Amministrazione stessa». Va detto che quell'area è particolarmente ampia e può ospitare fino a 150-200 posti fra auto o scooter. La quota che però sarebbe riservata agli hotel lato Levante, si aggira fra i 60-80 posti auto o almeno per ora è questo il numero richiesto da un gruppo di albergatori. Le reazioni: «Il problema della mancanza di parcheggi per gli hotel - osservano Alfio Duca e Loredana Ceccarelli - è stato rilanciato all'Amministrazione fin dalla metà di maggio cercando soluzioni di prossimità, ma il tratto sud di viale Trieste non offre sfoghi». «L'importante comunque è ottenere a breve la disponibilità di un'area di sosta anche se non vicinissima alle nostre strutture commenta Alfio Duca inizialmente le condizioni poste dall'Amministrazione erano per una sosta riservata alla clientela limitata per 8 o 12 ore a rotazione, ora sembra che l'Amministrazione accolga invece la nostra proposta per posti auto h24 con la possibilità per il cliente che arriva con mezzo proprio di lasciare l'auto anche la notte». L'area potrebbe servire anche da sfogo per la sosta selvaggia degli scooter, che a flotte occupano i marciapiedi.
Scooter d'assalto
Ieri, sabato, fin dalla mattina si è potuto avere una assaggio dell'assalto degli scooter al tratto terminale di Levante attorno alla rotonda. Per patron Filippetti si tratta comunque di una soluzione parziale e rimediata. «L'ultima spiaggia osserva perché nonostante da tempo si parli del problema cronico della sosta a Levante, si arriva a prendere una decisione proprio all'inizio del periodo caldo della stagione. Una scelta né programmata né pianificata, il che significa che l'Amministrazione non conosce i seri problemi della viabilità a sud di viale Trieste e tutto senza tenere in debita considerazione le esigenze degli albergatori, soprattutto nei weekend, quando anche tutti i pesaresi raggiungono le spiagge. Un problema acuito dagli arrivi e partenze per il cambio settimana dei clienti degli hotel, creando ingorghi e paralisi sul lungomare».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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