Per Candelara partenza dolce e senza calca

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Domenica 26 Novembre 2017, 05:04
LA TRADIZIONE
PESARO Si sono accese ieri le magiche fimmelle della quattordicesima edizione di Candele a Candelara. Primo weekend di apertura del tradizionale mercatino, che proseguirà il 2 e 3 dicembre e per il ponte dell'Immacolata dall'8 al 10 dicembre. Ricco il programma e buona la partenza, così ha commentato Piergiorgio Petrelli, alle prese con l'avvio dell'organizzazione. «In questo primo weekend invitiamo soprattutto i pesaresi a farci visita. E' un avvio più calmo, in attesa dei prossimi appuntamenti. Per l'apertura della manifestazione sono già arrivati 20 bus da ogni parte d'Italia e oggi ne sono in arrivo altri 40». Per questa edizione il format è stato rivisto dagli organizzatori e in concerto con l'Amministrazione comunale, per garantire la sicurezza.
Meno pullman, più sicurezza
«Anche per i prossimi appuntamenti e nel ponte dell'Immacolata anticipa mister candele abbiamo scelto di far arrivare nel borgo un numero limitato di pullman senza accettare altre prenotazioni dai tour operator. Questo per permettere a visitatori e gruppi di godersi lo spettacolo dello spegnimento dell'illuminazione pubblica e con il borgo illuminato dalle sole candele, ma soprattutto per evitare un afflusso incontrollato e rischioso. Il numero massimo di bus che potranno accedere a turni è di 45 mezzi. Il prossimo weekend farà registrare un maggior numero di visitatori». Complessivamente per questa edizione sono attesi 250 pullman e circa 600 camper, provenienti un po' da tutta Italia. Ottanta le casette di legno e come da tradizione gli spegnimenti dell'illuminazione elettrica sono programmati ogni quindici minuti. Candelara assicura una magica atmosfera, per la gioia di grandi e bambini tornano i trampolieri, i folletti suonatori, i giocolieri e le cornamuse. A ogni weekend, sfileranno per le vie del borgo tutti i personaggi, legati alla tradizione del presepe e un corteo storico sfilerà all'interno delle mura castellane. Ma non solo, sarà possibile per i visitatori, assistere dal vivo alla preparazione di candele, rigorosamente di cera d'api, come avveniva secoli, fa fin dal medioevo. Nei mercatini troveranno posto anche le sculture realizzate in ferro battuto, peculiarità del nostro artigianato. Ci sarà anche un'intera banda musicale formata da 35 Babbo Natale oppure i tradizionali Babbo Natale con zampogne e cornamuse.
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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