Il Comune cerca aule per la nuova Università

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Sabato 15 Febbraio 2020, 05:05
PESARO Corso di laurea professionalizzante della Politecnica delle Marche ma servono più spazi e locali adeguati. Partita la cernita avviata dagli uffici comunali per la ricerca e trasformazione in aule e spazi rivolti alla didattica e a servizio di docenti e ragazzi. Ufficialmente - riferisce la segreteria della Politecnica per l'attivazione del corso in Sistemi Industriali e dell'Informazione - si sta attendendo ancora il via libera del Miur. L'avvio èprevisto a partire dall'anno accademico 2020-2021 con i primi 50 iscritti. Gli spazi individuati inizialmente per far partire il corso, all'interno di Palazzo Gradari, non sarebbero però sufficienti per questo ieri l'assessore ai Lavori Pubblici, Enzo Belloni, ha effettuato un primo sopralluogo in via della Robbia, all'interno del palazzo che ospita il Centro per l'Impiego. Presenti alle verifiche anche il direttore dell'ente provinciale, Marco Domenicucci e il direttore del Job, Claudio Andreani, vista la proprietà regionale del complesso edilizio. L'obiettivo era la ricerca di un paio di aule aggiuntive di più grandi dimensioni interne al Job e finora dedicate alla formazione, da utilizzare proprio per fare lezione, spalmando gli studenti universitari fra via Rossini e via della Robbia. «Siamo attualmente in una fase di confronto che coinvolge più assessorati e tecnici comunali - spiega Frenquelluci - attualmente si stanno verificando gli aspetti tecnici di impiantista e sicurezza presenti non solo a Palazzo Gradari, con un occhio di riguardo anche all'aspetto economico. Sopralluoghi propedeutici a una prossima riunione operativa alla presenza dei tecnici per approfondire una serie di soluzioni dove collocare aule o spazi adibiti per laboratorio, uffici e quant'altro».
Letizia Francesconi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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