E nel periodo a ridosso delle principali scosse telluriche, traffico e viabilità

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Mercoledì 23 Maggio 2018, 05:04
E nel periodo a ridosso delle principali scosse telluriche, traffico e viabilità passano ovviamente in secondo piano, a causa delle emergenze. Anche a causa dei primi cantieri-volanti per le messe in sicurezza più urgenti. Ma l'Arengo prova ad andare avanti e a fine 2016 arriva la presa d'atto in giunta del nuovo Piano Traffico. Poi a gennaio 2017, attraverso un comunicato ufficiale, l'Amministrazione comunale annuncia l'avvio dell'era dei varchi elettronici nel frattempo il terremoto si fa risentire con forza il 18 gennaio e annuncia di voler procedere con l'iter di approvazione in consiglio comunale. Viene approvato, sempre a gennaio, il nuovo regolamento per isole pedonali e zone a traffico limitato con varchi e modifiche alla viabilità.
I cantieri
Nel frattempo, col passare dei mesi, la situazione si complica per il numero dei cantieri post terremoto che cresce a vista d'occhio, con ordinanze per modificare la viabilità e la sosta. E arriva, inevitabile, anche la necessità di disattivare un varco, quello di rua Tessitori, installandone un altro in via Bonaccorsi. Qualcuno commenta amaramente che alla fine il Piano traffico lo stia decidendo il terremoto. Infine, eccoci ad oggi con la lunga serie di interventi e cantieri per lavori di riqualificazione stradale e per servizi (dall'acqua all'energia e alla telefonia) che bloccano a singhiozzo e in diverse zone della città, la normale circolazione. Ma il Piano traffico, nel frattempo sparito anche dal web, non è ancora riuscito ad arrivare nella sala della Ragione per l'approvazione del consiglio comunale. Con la chiusura della legislatura che ormai si avvicina a grandi passi.
Luca Marcolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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