Tendenze/ Sulla neve l'omaggio delle griffe ad Alpi e mete da vip. E lo sci? Solo glitterate

Vacanze invernali, una montagna di stile nel guardaroba

Tendenze/ Sulla neve l'omaggio delle griffe ad Alpi e mete da vip. E lo sci? Solo glitterate
di ANNA FRANCO
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Mercoledì 27 Dicembre 2023, 10:02 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 06:37

Non tutte si nasce Sofia Goggia, ma si può sempre imparare (meno probabile) o quantomeno bluffare (più semplice) e sembrare sciatrici esperte, quindi se si ha in programma qualche giorno in montagna ecco cosa non dovrebbe mancare in valigia per vincere la medaglia d’oro dello stile e non morire di freddo.

Se, poi, si passino le giornate tra spa, chalet a bere cioccolate calde o prosecco e shopping o, invece, si sia davvero le regine delle piste, poco importa. Per prima cosa è necessario partire dalle basi. Una calza e una maglia termica, come quella di Intimissimi, perché, a quel punto ci si può sbizzarrire coi look senza rischiare l’ipotermia.

Sono indumenti leggerissimi e seconda pelle, che non faranno lievitare la silhouette e non rischieranno di far sentire chi li indossa come un goffo pupazzo di neve, anche se si scelgono bianchi.

Sì, perché l’opzione di abbigliarsi di candore è la scelta più luminosa e chic che si possa fare.

IL BIANCO

Per questo un passepartout in tale tonalità è l’abito di maglia: lungo, caldo e accogliente. Viene voglia di indossarlo e di accoccolarsi accanto al camino. Oppure di uscire con addosso un morbido cappotto cammello o un imbottito dall’aria non troppo tecnica e senza dimenticare ai piedi un paio di stivali doposci. Sì, questa calzatura non sta affatto male con quel tipo di abito: basta fare una prova davanti allo specchio per rendersi conto che l’abbinamento ha davvero del potenziale, e nemmeno tanto nascosto. Se, invece, si preferisce lo spezzato, via di pantalone (ancora una volta termico) e di maglione allegro e spiritoso, come quelli di Mc2 Saint Barth.

Sono tanti quelli ispirati alle montagne, con frasi ironiche, colori scoppiettanti e immagini da cartolina delle varie località sciistiche. Sicuramente, basta cercare un minimo per trovare quella dove si è deciso di alloggiare. Se il sogno è essere la regina delle nevi, la collezione Coco Neige viene in soccorso per trasformare il tutto in realtà, semplicemente con una tuta da sci in tessuto laminato. Così regale che viene voglia di indossarla anche a qualche festa di sera. Immaginatela con un maglione bianco ghiaccio a collo alto, nel caso. Se vi venisse voglia di uscire in terrazza, però, ricordatevi un cappello: classico e semplice, ma in grado di mantenere ogni idea bene al caldo. Quello di Moncler, per esempio, è in lana vergine con l’intramontabile lavorazione a trecce e ha un ponpon grande e morbido in pelliccia. E, poi, regalatevi un vero lusso, come un capospalla della collezione Holiday di Loro Piana, in cachemire e seta o il montone smanicato: le nuance sono tenui e carezzevoli e invitano al piacere di vestirsi. Sulle piste, in attesa che abbiate o meno voglia di affrontarle, si sono già lanciati parecchi stilisti, con accenni rétro molto affascinanti.

IL BICOLORE

La collezione Neve di Giorgio Armani 

comprende delle chicche incredibili, come la tuta in jersey che valorizza la figura grazie al sapiente uso del bicolor, i pantaloni in mohair, la mantella in shearling e, poi, un praticissimo piumino over, disponibile in nero, ma anche in rosa confetto. L’attrezzatura da sci è griffata anche da Prada Linea Rossa, compresa la tavola da snowboard. All’appello non manca nemmeno Gucci, con la sua linea Après Ski, declinata in rosso e nero e con logo tono su tono. A questo punto, c’è davvero di che riempire la valigia, senza dimenticare guanti e l’indispensabile protezione solare. Oltre a una mascherina da sci. Quella Dior Alps è davvero il tocco finale e sensazionale.

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