Potenza Picena, imprenditrice muore
in ospedale: esposto della famiglia

Potenza Picena, imprenditrice muore in ospedale: esposto della famiglia
di Benedetta Lombo e Emanuela Addario
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Martedì 25 Giugno 2019, 10:54 - Ultimo aggiornamento: 15:44
POTENZA PICENA - Va in ospedale per forti dolori addominali, muore la sera stessa. Annunziata Pigini, imprenditrice molto conosciuta a Potenza Picena, aveva 61 anni. Ieri mattina è stata eseguita l’autopsia, oggi pomeriggio il funerale. I parenti, affranti dal dolore, hanno presentato un esposto in procura per capire cosa sia accaduto e soprattutto cosa abbia provocato la morte così improvvisa della donna. 
Il dramma si è verificato il 18 giugno scorso. La mattina, poco dopo le 8, Annunziata Pigini si era presentata al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova lamentando forti dolori addominali. Sottoposta a diversi accertamenti, era poi stata trasferita al reparto di Medicina d’urgenza. In serata le era stato somministrato un antidolorifico e dopo pochi minuti il malessere è diventato più intenso, la 61enne ha avuto difficoltà respiratorie e nel giro di mezz’ora è morta. Un decesso inspiegabile per i parenti.
 
La storia clinica della donna, per i familieri, sarebbe stata irrilevante rispetto a ciò che è accaduto. Da quanto emerso la 61enne non avrebbe sofferto di patologie particolari e il giorno prima della morte aveva lavorato come sempre. 
Per questo motivo i parenti, tramite l’avvocato Giuseppe Vernacchio del foro di Benevento, hanno presentato un esposto. Il pubblico ministero di turno al momento del fatto, il sostituto procuratore Margherita Brunelli, ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte affidando l’incarico al medico legale Roberto Scendoni. L’esame autoptico è stato eseguito ieri mattina all’obitorio dell’ospedale di Civitanova. L’attività, iniziata alle 9.30, è proseguita fino a circa le 13.30. All’accertamento irripetibile ha partecipato anche il consulente di parte nominato dai familiari, il medico legale Vincenzo Migliorelli di Benevento. Scendoni avrà 90 giorni per effettuare ulteriori esami istologici e accertamenti sui campioni prelevati. Il fascicolo aperto dal pubblico ministero è contro ignoti e il magistrato per poter capire cosa sia accaduto il 18 giugno scorso dovrà attendere la relazione finale del medico legale. 
Pigini era una nota imprenditrice del settore dell’abbigliamento. A Potenza Picena era molto conosciuta per la creazione dei suoi capispalla e per la dedizione al lavoro all’interno dello stabilimento di confezionamento Six Women in cui lavorano una trentina di addetti specializzati. Donna mite e riservata, trascorreva le sue giornate tra azienda e famiglia, amava creare e vestire le sue clienti con la classe che l’ha sempre contraddistinta. Oltre al marito Giancarlo, lascia i due figli Francesco e Diego, la nuora Francesca e i nipoti Giulia, Martina e Filippo ai quali era legatissima. Il funerale sarà celebrato oggi alle 15 nella chiesa della Collegiata a Potenza Picena.
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