Trovato il corpo senza vita di Farabbi, il 55enne era scomparso da due mesi. I resti in un sacco a pelo nella zona del Fargno

Alfio Farabbi
Alfio Farabbi
di Lolita Falconi
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Lunedì 6 Settembre 2021, 03:40

MACERATA - quasi due mesi dalla scomparsa è stato trovato ieri mattina il corpo di Alfio Farabbi, il 55enne di Villa Pitignano (Perugia) di cui non si avevano più notizie dalla serata di martedì 13 luglio. La sua auto, una Smart, era stata trovata il giorno dopo a Pintura di Bolognola ma dell’uomo, esperto di montagna e appassionato di escursioni, nessuna traccia. Non aveva con sé il cellulare. Seguirono giornate di ricerche tra i boschi e lungo i sentieri dei Monti Sibillini, con l’ausilio anche di elicotteri, droni e cani molecolari. Una task force che aveva lavorato giorno e notte ma senza esiti.

 
Fino a ieri mattina quando intorno alle 9 un escursionista ha dato l’allarme avendo notato un cadavere nell’area ricompresa tra il Pizzo Acuto e la Forcella del Fargno, sul versante nord della montagna, nel comune di Bologna.

Da quel momento si è messa in moto la macchina per il recupero del corpo che ha visto impegnati gli uomini del Soccorso Alpino e i vigili del fuoco, i quali hanno attivato anche l’elicottero partito da Pescara e il personale Speleo Alpino Fluviale. Non è stato semplice raggiungere il luogo del ritrovamento visto che si tratta di un’area impervia e isolata. Il corpo, irriconoscibile, si trovava dentro un sacco a pelo. Poco distante anche uno zaino blu uguale a quello che aveva il 55enne perugino quando era sparito. Fin da subito quindi i soccorritori hanno sospettato che potesse trattarsi di Farabbi. La famiglia dell’uomo è stata avvisata e il fratello è partito subito per le Marche. In un primo momento si è pensato di far arrivare sul posto del ritrovamento il medico, calandolo con una fune ma l’operazione poi non è andata in porto in quanto troppo complessa vista la difficoltà di raggiungere l’area. I resti sono stati quindi recuperati nel primo pomeriggio e trasportati in una zona sicura individuata nel parcheggio di Pintura. La salma è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria e trasferita all’obitorio di Camerino dove verranno svolti accertamenti medico legali. Il fratello di Farabbi ha riconosciuto il corpo attraverso dei vestiti. La vicenda è seguita dai carabinieri della compagnia di Camerino. 

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