​La Fermana a Celano
Ci vuole un bel bis

FERMO - Un paio di varianti saranno apportate nella competitiva formazione che mister Gianluca Fenucci (che oggi torner� in panchina a Celano, dopo una squalifica e dopo la parentesi del suo vice Matteo Mercuri) presenter� in terra marsicana.

L’intento è chiaramente quello di vedere la Fermana fare il bis dopo la vittoria centrata a Fano. Non ci sarà, bloccato per un turno dal giudice sportivo, lo squalificato difensore centrale Labriola. Sicuramente le soluzioni non mancano all’allenatore di Chiaravalle. In mezzo alla difesa si comporrà il duo Savini-Marini, mentre sui lati prenderà posto almeno un under. A Fano è piaciuto Miecchi che mister Fenucci ha avuto con sé nella Biagio Nazzaro. Sono validi i fuoriquota che possono essere il segreto della squadra gialloblu. L’under Savut, in porta, permette di tamponare l’assenza dell’infortunato Boccanera.



In attacco non si esclude un cambiamento con l’inserimento dell’ala Bellucci, altro under forse al posto di D’Errico. C’è attesa per la conferma del mediano Vita: il ragazzo di Massa Fermana, domenica scorsa a Fano, si è comportato molto bene ed è stato un ottimo sostegno di Marinucci Palermo e Marcolini a centrocampo. Il Celano è concorrente non facile sulla carta da fronteggiare, sebbene i biancoazzurri debbano trovare i giusti ritmi e nella parte centrale della difesa: è lì che possono avere sbandamenti inattesi. I marsicani, sette giorni fa a Giulianova, hanno strappato un pareggio per 1-1, ma se la sono vista brutta davanti a concorrenti intraprendenti come Esposito.



Inutile aggiungere che un risultato favorevole della Fermana allo stadio Fabio Piccone aprirebbe il fronte a una fase di benefico entusiasmo. Sul fronte logistico c’è la notizia che la Fermana FC aprirebbe lo store del merchandising nella nuova piazza Sagrini, nel quartiere di santa Caterina, mentre la Afc Fermo, attuale gestrice dello stadio Bruno Recchioni, ha ottenuto definitivamente le chiavi della palazzina degli ex spogliatoi: si esclude che la palazzina rossa diventi un centro sociale, mentre spetterà al presidente Maurizio Vecchiola stabilire il da farsi.