C'è anche Lotito in corsa
​per acquistare l'Ascoli

Roberto Benigni e Claudio Lotito
Roberto Benigni e Claudio Lotito
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Giovedì 19 Dicembre 2013, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 20 Dicembre, 20:50
ASCOLI - L’ipotesi di potere acquistare una societ dal grosso blasone, risanata dalla montagna di debiti, come l’Ascoli calcio, inizia a stuzzicare gli appetiti di molti. Sono appena trascorse poche ore dal fallimento che già iniziano i sondaggi per rilevare il titolo sportivo. Alle cordate delle quali già circolano i nomi ovvero quella capitanata dall’ex amministratore unico dell’Ascoli calcio, Costantino Nicoletti assieme a Luigi Izzo, e quella locale che potrebbe coinvolgere l’imprenditore Battista Faraotti e l’industriale farmaceutico, Francesco Bellini, se ne aggiunge una terza ed è di quelle pesanti: il gruppo che ha come riferimento il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Sono state già chieste informazioni ed emissari saranno in città dopo Natale. Altri due gruppi si sono già mossi dalla capitale ma non godrebbero di grosse referenze: nel mondo del calcio gli squali si aggirano in cerca di facile prede... Intanto questa mattina i tre curatori fallimentari (Franco Zazzetta, Walter Gibellieri e Mimmo Verdecchia) dell’Ascoli calcio si recheranno a Firenze presso la sede della Lega Pro. Si tratta di un incontro importante che vale il futuro del club. L’obiettivo è infatti bloccare i pignoramenti in corso tramite azioni revocatorie per ottenere il finanziamento che la Lega Pro avrebbe dovuto assegnare alla fallita società bianconera. Potere reperire risorse finanziarie fresche per un importo di 200.000/300.000 euro consentirebbe di pianificare le spese per portare a termine il campionato pagando anche gli stipendi ai calciatori. Ma nella missione toscana ci sarà un altro, fondamentale aspetto da chiarire: le esatte procedure federali da rispettare per l’asta del titolo sportivo affinchè l’Ascoli non perda la categoria e possa proseguire la sua attività agonistica con una eventuale e auspicata nuova proprietà.



E il caso fininisce in consiglio comunale

Intanto il presidente del consiglio comunale di Ascoli Piceno Umberto Trenta ha convocato la conferenza dei capigruppo Consiliari per lunedì alle ore 8,30 per valutare l’opportunità di convocare un consiglio comunale aperto sui recenti avvenimenti relativi al fallimento della società “Ascoli Calcio”.

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