Fermo, il Rubens torna a casa
Mostra nella chiesa di San Filippo

Fermo, il Rubens torna a casa Mostra nella chiesa di San Filippo
1 Minuto di Lettura
Domenica 30 Luglio 2017, 10:02
FERMO - Il Rubens torna a casa. E’ infatti l’Adorazione dei Pastori, insieme ad altri dipinti come la Pentecoste di Lanfranco, l’Assunzione della Vergine di Pittore marchigiano del XVII secolo, la Natività di Giovanni Battista Gaulli, detto il Baciccio, proveniente da un’altra chiesa fermana, Santa Maria del Carmine, direttamente influenzata dal dipinto di Rubens e l’Adorazione dei pastori di Pietro da Cortona, proveniente dalla Chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma, a costituire il fulcro della mostra dal titolo “Rubens e altri capolavori nella chiesa di San Filippo a Fermo”.
 
Una mostra realizzata con il sostegno di Mibact, Regione Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, Pio Sodalizio dei Piceni, Camera di Commercio, la collaborazione dell’Arcidiocesi e l’organizzazione di Civita Mostre, che è stata inaugurata ieri in occasione della riapertura della Chiesa di San Filippo, e che rimarrà aperta fino al 5 novembre, tornando così dopo quasi un secolo nella sua sede naturale, dove fu scoperta. La chiesa è tornata al suo antico splendore. Dopo 30 anni è stata restituita alla città, al termine di lavori di recupero. In particolare la navata centrale, dotata di arredi, potrà essere utilizzata per convegni, conferenze e eventi espositivi
© RIPRODUZIONE RISERVATA