I cent'anni di Annio Giostra, Fermo ricorda il sindaco e prof: «Ha saputo cambiare la città»

I cent'anni di Annio Giostra, Fermo ricorda il sindaco e prof: «Ha saputo cambiare la città»
I cent'anni di Annio Giostra, Fermo ricorda il sindaco e prof: «Ha saputo cambiare la città»
di Domenico Ciarrocchi
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Giovedì 15 Dicembre 2022, 03:50

FERMO - Una serata scandita dai ricordi, dalle emozioni e dalla grande affluenza di pubblico di ogni età - quello con cui il professor Annio Giostra ha trascorso idealmente la sua vita da docente, amministratore politico e violinista - tanto che si è reso necessario aprire l’accesso anche al primo ordine dei palchetti. 


La scaletta


Il teatro dell’Aquila è stato custode delle testimonianze di parole e musica dei tanti professionisti, ex allievi, collaboratori che hanno tributato la figura del professore. Il concerto dedicato al centenario dalla nascita di Giostra ha conquistato tutti sin dal saluto iniziale in cui l’avvocato Igor Giostra ha sottolineato «la partecipazione di tutti coloro che sono qui, testimonia l’alto valore delle opere e della dedizione professionale del professore Giostra che ha cambiato i tratti della città rendendola crocevia di formazione, cultura e passione per la musica». «Anche a nome del sindaco Paolo Calcinaro, siamo orgogliosi di poter onorare una figura che è stata tra le più prestigiose e poliedriche della nostra città anche in qualità di sindaco», ha detto l’assessore Micol Lanzidei.


Gli alunni


«Questa occasione - ha rimarcato il direttore del Conservatorio Nicola Verzina - è stata un’opportunità per far lavorare in una dimensione professionalizzante i nostri allievi.

Altrettanto preziosi gli allievi dell’ex Liceo musicale che hanno preso parte all’orchestra. Circa 16 anni fa, conobbi il professor Giostra: credo che la sua figura sia da ricordare ma anche da prendere come ispirazione perché portatrice di valori come la dimensione educativa, formativa e civile della musica e del fare musica insieme che occorre trasmettere nella memoria dei giovani. Questo è stato il messaggio che Annio Giostra ci lascia e questo è l’impegno della nostra scuola per accogliere i giovani e formarli nella dimensione umana, professionale e sociale necessaria al nostro tempo». «Credo che il professore sarebbe felicissimo di questa serata», ha sottolineato Rita Virgili, presidente nazionale della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia.


L’impegno


Per lei «la passione, la determinazione e la fiducia che infondeva ai giovani nel superare i propri limiti è tutt’ora viva e la Gioventù Musicale rappresenta questo attaccamento. Il mio ringraziamento va anche a Carmela Marani che è succeduta alla presidenza e ha portato avanti la visione e il progetto della Gioventù Musicale di Fermo con continuità sino ad ora». 

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