Fermo, il Comune liquida 52 aziende
Attendevano pagamenti da due anni

FERMO -  Cinquantadue ditte hanno tirato un sospiro di sollievo. La Legge di Stabilità 2016, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, approvata lo scorso 15 ottobre, ha previsto due importanti novità per i Comuni che hanno risorse: possono impegnare queste risorse per investimenti e ha consentito lo sblocco di pagamenti di investimenti già effettuati (e finora bloccati dal Patto di Stabilità) a condizione che gli stessi Comuni abbiano i soldi in cassa. Già nel mese di gennaio il Comune di Fermo ha così potuto liquidare 52 ditte, per un importo complessivo di 1.300.000 euro, per lavori eseguiti nel 2015 e nel 2014.

"Le nuove regole ci hanno consentito di poter emettere mandati di pagamento sospesi e di poter pagare fatture che fino ad ora non erano state saldate - ha dichiarato il sindaco Paolo Calcinaro. Un ringraziamento va al lavoro svolto professionalmente e con competenza dall'Ufficio Ragioneria del Comune. Indubbiamente una boccata d'ossigeno per tante ditte che hanno lavorato per l'ente comunale alle quali, a causa dei vincoli stringenti del Patto di Stabilità, la corresponsione di quanto dovuto non poteva avvenire in tempi brevi".

Il sindaco Paolo Calcinaro prosegue: "Queste nuove disposizioni meno vincolanti non attanaglieranno l'azione della pubblica amministrazione che, pur nel rispetto della normativa vigente, anche per il futuro potrà così rispondere in modo certo e tempestivo a quanti hanno prestato la loro opera a favore della collettività". Con la Legge di Stabilità 2016, quindi, i Comuni potranno utilizzare una parte degli avanzi di cassa per effettuare investimenti in deroga alla regola che impone loro il pareggio del bilancio mentre nelle Regioni vengono attivati meccanismi di gestione del bilancio, che consentono di disporre complessivamente di 11 miliardi per investimenti pubblici.