Ipo, motori accesi da Starlink a Shein fino a Plenitude

Da Wall Street a Piazza Affari questo potrebbe essere l’anno della rinascita anche per il mercato delle quotazioni grazie alle mosse delle banche centrali. Ecco chi è in lista d’attesa

Ipo, motori accesi da Starlink a Shein fino a Plenitude
di Roberta Amoruso
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Mercoledì 31 Gennaio 2024, 11:34 - Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 07:38

I dubbi di Volkswagen sull’Ipo (Initial public offering) di Powerco non devono ingannare.

Il raffreddamento delle prospettive sulle auto green ha avuto il suo peso come nel caso della cancellazione della quotazione in Borsa da parte di Renault per Ampere, il braccio “di casa” dei veicoli green. In realtà la rotta in discesa dei tassi di interesse potrebbe risvegliare il mercato delle quotazioni in Europa nel 2024. E chissà che questo non accada anche al traino di un mercato delle quotazioni in Usa sollecitato in anticipo dalle mosse della Fed e dagli investimenti necessari nell’intelligenza artificiale. 
Dunque il 2024 dovrebbe essere l’anno dello sbarco tanto atteso di Shein, il gigante cinese del fast fashion, a Wall Street con una valutazione possibile di 90 miliardi di dollari. L’ora di Stripe, la fintech fondata nel 2010, potrebbe valere invece 50 miliardi di dollari, in coda come Reddit (15 miliardi), come Skims, il brand di abbigliamento della miliardaria Kim Kardashian (che vale almeno 4 miliardi), e ancora Rubrik, la società di protezione dei dati nel cloud (l’ultima stima parla di 4 miliardi). Ma anche Sanofi ha aperto il dossier per staccare la divisione dedicata alla salute del grande pubblico (Sanofi Consumer). Mentre per la società di pagamenti sanitari Waystar, l’Ipo può partire da un valore di circa 8 miliardi. Rimane invece una suggestione, dopo le smentite di Elon Musk, la quotazione di Starlink, la divisione di internet satellitare di SpaceX. 


LA SPINTA UE


La lista di attesa in Europa vede in prima fila anche società come Huel (integratori alimentari) e CVC Capital (private equity). 
A Piazza Affari, il 2024 è già stato aperto da Kruso Kapital sul segmento professionale di Euronext Growth Milan. Ma in prima fila tra le operazioni più attese c’è Plenitude, il braccio green di Eni. Il recente ingresso nel capitale di Eip (Energy Infrastructure Partners) ha spianato la strada alla quotazione e ha anche cristallizzato un po’ il suo valore: l’operazione equivale a un Equity value di Plenitude intorno agli 8 miliardi di euro. Poi i riflettori sono puntati su Golden Goose, marchio noto per le sneaker dall’aspetto vissuto vendute a centinaia di euro. Il gruppo di buyout Permira si starebbe preparando a quotare la società a Milano, in un’operazione che può raccogliere circa un miliardo. Ma come al solito saranno le condizioni di mercato a segnare la strada. Vale anche per Banca Progetto, la banca digitale specializzata in servizi per le Pmi italiane e per la clientela privata, che pensa a debuttare sul segmento Star di Borsa. Chissà invece se il 2024 sarà l’anno giusto per Prada, già quotata a Hong Kong, che ha in cantiere da tempo la doppia quotazione sul listino italiano.

Un’operazione che vale circa 1 miliardo. 

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