Totomorti, un gioco di pessimo gusto
Parola del suo stesso creatore

La home page di Totomorti.com
La home page di Totomorti.com
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Lunedì 14 Giugno 2010, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 23:19
ROMA (14 giugno) - Un gioco di pessimo gusto. Il web aster non lo nasconde certo, quando al telefono ammette con un risolino nervoso e l’inflessione del toscanaccio, che proprio lui l’ideatore di Totomorti.com. Il sito, online da tre anni, registra circa 500 visite al giorno, con un totale di 1.356 iscritti. Tutti scommettitori per gioco sulla morte altrui. «Ma senza fini di lucro», si legge nell’homepage. L’obbiettivo è quello di individuare il prossimo personaggio famoso che passerà a miglior vita. «Per la scelta – si precisa sul sito - fa fede solo Wikipedia».



E’ allora basta visitarlo il sito, per rendersi conto di cosa si sta parlando. Appena digitato l’indirizzo il visitatore è accolto da un banner nero, una mano che stringe quella di uno scheletro e poi la scritta: «Dove vuoi essere sepolto oggi?». Subito sotto le notizie degli ultimi personaggi scomparsi: poche righe di “ coccodrillo” per ciascuna celebrità del cinema o della letteratura e poi la scritta: «altri 36 punti all’utente…».



Fa rabbrividire il fatto che per la morte di Edoardo Sanguineti, ad esempio, «gigio si prende 30 punti». Eppure il gioco consiste proprio nell’individuare un massimo di tre personaggi citati su Wikipedia, che non siano già stati scelti da un altro utente, e attenderne la scomparsa per vedersi accreditati un numero di punti pari alle ultime due cifre della data di nascita.



«L’idea è nata in un newsgroup a cui sono iscritto» racconta il webmaster, che di mestiere fa il web designer. L’intento, a quanto dice, sembra essere solo quello di «far satira» sui mezzi di informazione, «che spesso speculano sulla morte altrui. Mentre, noi, per gioco, ci ridiamo». Anche se scorrendo il sito si incappa in offerte di inserzioni pubblicitarie. L’unico limite alle scommesse, secondo il regolamento, riguarda «i personaggi condannati a morte, sequestrati o dispersi», sui quali la "puntata" è vietata.



Esulando dall’impostazione generale, la gestione sembra essere corretta. Sul forum non c’è traccia di messaggi offensivi. Ciononostante «di minacce ne ricevo parecchie. Tutte vie e-mail - racconta l’ideatore - Anche se ogni volta che mi viene richiesto di eliminare un nominativo, lo faccio senza problemi, ci mancherebbe». Pare sia capitato in special modo con i nipoti dei calciatori nati a inizio secolo: «Cercano le citazioni dei nonni su internet - afferma – incappano nel mio sito, e furibondi mi scrivono chiedendone la rimozione». Sempre accordata, assicura.



Ma l’unico vero modo per scongiurare l’eventualità di ritrovarsi oggetto di una scommessa è quella di non comparire tra le voci dell’enciclopedia più grande del web. «Il mio nome era stati pubblicato da alcuni amici – afferma ridendo il web master – ma sono riuscito a cancellarlo». Eppure, non sarebbe male come contrappasso: «Scommettete anche voi sul webmaster di Totomorti.com». Proprio lui che ama tanto «far satira», non si offenderà..
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