E' stato scambiato per un uomo che poco prima aveva importunato la sua compagna. La stessa tuta e la sfortuna di un momento, ed il malcapitato si è trovato con un ferita al polpaccio, a cui il marito vendicatore ha mirato con la pistola, che deteneva senza il porto d'armi.
Sembra un regolamento di conti da film western, quello andato in scena in un bar alla stazione carburanti di Revere, nel comune di Borgo Mantovano, in provincia di Mantova. Alle 6.30 di domenica mattina, un gruppo di quattro persone, evidentemente dopo una notte di bevute, si è avvicinato al bancone ed uno di loro ha importunato la barista.
Le molestie
rrestato nel 2015 perché sospettato di essere a capo di una banda di rapinatori.
Avances da ubriachi molesti, che alla donna non sono piaciute, giustamente, e finito il turno, è ritornata a casa e raccontato al marito cosa le è accaduto.
Ferite lievi
Con la pistola in tasca l'uomo è uscito di casa per raggiungere il bar, dove avrebbe riconosciuto dalla tuta, il presunto molestatore a cui ha sparato un colpo alla gamba, dopodiché si è costituito dai carabinieri. Viene arrestato per lesioni aggravate, mentre nel bar, il ferito è stato soccorso da un’ambulanza che lo ha trasportato nel vicinissimo ospedale di Pieve di Coriano. Per fortuna il colpo non ha preso zone vitali e la vittima non è in gravi condizioni.