Scuola chiusa per fine Ramadan, è polemica. Valditara: «Istituti non possono stabilire nuove feste»

continuano le polemiche dopo la decisione della scuola primaria Iqbal Masiq di sospendere le lezioni in occasione della festa per la fine del Ramadan

Scuola chiusa per fine Ramadan a Pioltello, è polemica. Valditara: «Istituti non possono stabilire nuove feste»
Scuola chiusa per fine Ramadan a Pioltello, è polemica. Valditara: «Istituti non possono stabilire nuove feste»
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Lunedì 18 Marzo 2024, 18:25

Sono divisi genitori e nonni degli alunni della scuola primaria Iqbal Masiq di Pioltello (Milano) in merito alla decisione del consiglio scolastico di sospendere le lezioni in occasione della festa per la fine del Ramadan, il prossimo 10 aprile. Scelta che è costata una sequela di polemiche, insulti e minacce al dirigente scolastico. Le posizioni opposte, manifestate fuori dalla scuola primaria, non sempre coincidono con l'appartenenza religiosa. «Sono contenta della decisione - afferma una nonna, italiana e cattolica - i musulmani rispettano i nostri 15 giorni di festa a Natale, non vedo perché noi non possiamo rispettare la loro per un giorno». «È una bravissima persona, siamo contenti della decisione», hanno commentato alcune mamme musulmane, a sostegno del dirigente scolastico.

Le reazioni

«Stiamo meglio in Italia che nel nostro Paese, siamo felici», ha fatto loro eco un'altra mamma islamica. Di diverso avviso è un'altra mamma, anche lei musulmana: «Non sono assolutamente d'accordo, i figli devono andare a scuola.

Se vuoi che tuo figlio faccia il Ramadan, lo lasci a casa e stai a casa tu. Chiudere la scuola per gli altri bambini non è giusto». «Vengono qua a comandare, la devono finire - ha detto piccata una nonna italiana - come fanno le mamme quel giorno? Devono pagare la baby sitter».

Valditara: «Istituti non possono stabilire nuove feste»

«Ovviamente le scuole non possono stabilire nuove festività in modo diretto o indiretto»: il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara lo ha sottolineato rispondendo a una domanda sulla giornata di chiusura decisa dall'istituto comprensivo di Pioltello, nel Milanese, nel giorno di fine del Ramadan. «Il mio obiettivo - ha detto a margine della presentazione della Smart Factory Lab di Cima al Milano Innovation District - è far rispettare la legge, la legalità, le regole. Il calendario scolastico lo definisce Regione Lombardia. Le scuole possono derogare per esigenze comprovate legate al piano dell'offerta formativa».

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