Sarto morto con un taglio alla gola
Il figlio prete: "Un mare di sangue"

Don Corrado Cannizzaro e la casa del padre
Don Corrado Cannizzaro e la casa del padre
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Venerdì 3 Luglio 2015, 09:40 - Ultimo aggiornamento: 09:44
MARGHERA - Non si parla d'altro, una vicenda che ha lasciato in tanti senza parole. «Papà stava bene. Mio fratello e mia mamma lo avevano sentito anche di mattina dalla montagna, dove si trovano per un campo scuola. Era di buonumore. Poi, durante la giornata non ha più risposto, ma altre volte aveva dimenticato il cellulare da qualche parte. Finite le attività del Grest sono venuto qui a trovarlo attorno alle 16.30. Un mare di sangue

Don Corrado Cannizzaro tiene tutto l’enorme dolore nel cuore mentre racconta. Dopo aver chiamato la polizia e i soccorsi, per tutto il pomeriggio, e poi fino a tarda sera durante i lunghi e precisi rilievi della Scientifica, è rimasto davanti alla casa dei genitori, seduto sul bordo del marciapiede di piazzale Radaelli o alzandosi per parlare al cellulare con la mamma e il fratello che, nel pomeriggio, sono rientrati precipitosamente a Mestre.
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