Roma, la fidanzata muore di tumore, lui si lancia
dalla finestra a 32 anni: «Sto arrivando, angelo mio»

Roma, la fidanzata muore di tumore, lui si lancia dalla finestra a 32 anni: «Sto arrivando, angelo mio»
di Alessia Strinati
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Sabato 25 Maggio 2019, 14:55 - Ultimo aggiornamento: 15:28
«Voglio stare con lei». Sono state queste le ultime parole pronunciate da un giovane uomo di 32 anni che si è lanciato da un edificio accanto al Policlinico Gemelli di Roma, l'ospedale dove è morta la sua fidanzata. La ragazza è morta 2 mesi fa a causa di un tumore, a soli 30 anni, ma lui non è riuscito a superare la perdita.


Ha spiegato le ragioni del suo gesto in un biglietto, in cui confessa di non riuscire a vivere senza la sua compagna. «Sto arrivando, angelo mio» e poi si è lanciato nel vuoto. L'arrivo dei soccorsi è stato immediato, ma purtroppo per il giovane non c'è stato nulla da fare. I due stavano insieme da 6 anni, erano molto innamorati e inseparabili, il loro era un amore forte, che negli anni aveva saputo superare tante difficoltà. La storia drammatica, accaduta giovedì scorso, è pubblicata dal quotidiano 'Il Tempo'.

La malattia di lei è stato un duro colpo, ma per un anno hanno combattuto fianco a fianco sperando di sconfiggere il brutto tumore che l'aveve colpita, ma la 30enne non ce l'ha fatta.  Ogni giorno il compagno ha postato sui suoi social foto di quando stavano insieme, felici. A tutti era evidente che soffrisse molto, ma il dolore ha preso il sopravvento e ha deciso di suicidarsi per raggiungere la donna che amava più della sua stessa vita. Sulla vicenda la procura di Roma ha aperto un fascicolo. 
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