Una studentessa italiana: «Ho visto
gente morire, ci hanno sparato addosso»

Giulia Goio
Giulia Goio
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Luglio 2016, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 16:44

NIZZA - Sono parole che fanno venire la pelle d'oca quelle di Giulia Goio, 16 anni, di Rovasenda (Vercelli): «Ho visto persone cadere sotto ai miei occhi. Spari, urla, gente che scappava. È stato terribile».



Giulia era in gita a Nizza con altri dieci compagni dell'istituto Don Bosco di Borgomanero (Novara). Ieri sera ha visto dietro di sé il tir lanciato tra la folla sulla Promenade des Anglais. «Erano appena finiti i fuochi, c'era tantissima gente - racconta -. Ho sentito le urla, mi sono girata e ho visto gente cadere a terra travolta dal camion. Abbiamo anche sentito moltissimi spari. Eravamo spaventatissimi, ci siamo messi a correre verso l'albergo dove siamo ospitati e ci siamo chiusi dentro».

Giulia, appena ne ha avuto la possibilità, ha chiamato la mamma Aba, che abita a Rovasenda, per tranquillizzarla. «Oggi pomeriggio alle 14 abbiamo il treno di ritorno - continua -. Stamattina siamo usciti verso le nove, c'è un'atmosfera stranissima, in giro non c'era nessuno. Nizza è una città deserta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA