«Ma l’amor mio non muore». Questo il commovente post d'addio di Roberto Saviano per Michela Murgia, morta stasera età di 51 anni. La scrittrice a maggio aveva rivelato, in un'intervista al Corriere della Sera, di soffrire di un cancro ai reni al quarto stadio. In molti ora la piangono, dalgli amici di sempre fino al mondo della politica. «Lotteremo insieme sempre, perché ci sarai sempre e vinceremo noi», ha scritto su Twitter il deputato Pd Alessandro Zan. l funerale si terranno domani alla Basilica di Santa Maria in Montesanto, la Chiesa degli Artisti, alle 15.30 di sabato 12 agosto
Il libro inedito
Ha scritto fino all'ultimo giorno: il suo nuovo libro, atteso a breve per Rizzoli, sarà dedicato alla genitorialità e alla famiglia, esperienza che lei, madre d'anima, ha vissuto fuori dai canoni della tradizione e ha plasmato in nome della libertà di scegliere chi si ama.
Meloni: combatteva per difendere le sue idee
«Voglio esprimere sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della scrittrice Michela Murgia. Era una donna che combatteva per difendere le sue idee, seppur notoriamente diverse dalle mie, e di questo ho grande rispetto». È quanto scrive su Twitter la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in ricordo della scrittrice scomparsa.
Voglio esprimere sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della scrittrice Michela Murgia. Era una donna che combatteva per difendere le sue idee, seppur notoriamente diverse dalle mie, e di questo ho grande rispetto.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) August 11, 2023
Geppi Cucciari: «Stella luminosa». Salvini: «Una preghiera»
Dopo la mezzanotte, il tweet di Matteo Salvini, con cui Michela Murgia aveva spesso acceso polemiche. «Una preghiera», ha scritto il leader della Lega. «Buon viaggio Michela, la pensavamo in modo diverso, ma spero tu possa ora trovare la pace», il pensiero di Daniela Santanchè. Tra i primi ad arrivare il messaggio dell'amica e conterranea Geppi Cucciari: «Quel tuo ultimo sorriso, donna luminosa, lo porterò sempre con me»
Boldrini: lascia un grande vuoto
«Michela Murgia ci ha lasciato. Sapevamo che questo momento sarebbe arrivato presto, perché lei stessa ci aveva informato del suo stato di salute, senza nascondere niente. Ciò nonostante, sentiamo già un grande vuoto perché Michela Murgia è stata una donna unica nel panorama italiano: una scrittrice, un'intellettuale, un'artista, una voce libera, una femminista con un occhio dissacrante verso le convenzioni e le ipocrisie. Una persona interessante che amava le provocazioni e la sfida a viso aperto». Lo sottolinea Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo. «Ha vissuto a modo proprio, Michela, con la sua famiglia queer, circondata da affetto. Con le scelte radicali della sua vita e anche con la sua morte, ha dimostrato intelligenza e impegno politico. Di questo e di molto altro le saremo sempre grati», conclude Boldrini.
Calenda: persona libera e coraggiosa
«Perdiamo una voce potente nel dibattito pubblico, creativa nella scrittura e una persona libera e coraggiosa. Riposa in pace Michela Murgia», ha scritto Carlo Calenda sul proprio profilo Twitter.
Perdiamo una voce potente nel dibattito pubblico, creativa nella scrittura e una persona libera e coraggiosa. Riposa in pace Michela Murgia.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) August 10, 2023
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