Federica Maini: «Bullizzata perché sono Miss Roma, è iniziato tutto a scuola. Ma non mollo, anche se non mi fido più»

La reginetta travolta dalle polemiche social: «Perseguitata già dai compagni per invidia, ora tutto continua sul web. Mi danno della raccomandata perché mio zio è un ex calciatore, ma è falso»

Federica Maini: «Bullizzata perché sono Miss Roma, è iniziato tutto a scuola. Ma non mollo, anche se non mi fido più»
Federica Maini: «Bullizzata perché sono Miss Roma, è iniziato tutto a scuola. Ma non mollo, anche se non mi fido più»
4 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Febbraio 2023, 10:03

Fisico slanciato, sguardo luminoso, portamento da modella. E la fascia da Miss. Federica Maini, 18 anni, nell'edizione 2022 di Miss Italia è stata eletta Miss Roma da una giuria nazionale, aggiudicandosi così il titolo che, a livello regionale, era stato conquistato da un'altra ragazza. Mentre ancora festeggiava titolo e traguardo, però, sui social è stata sommersa da insulti, minacce, attacchi di hater, tanti da decidere di rimuovere tutte le foto con la fascia.

Quando sono iniziati gli attacchi?
«Il 6 gennaio scorso. In un post di auguri per l'Epifania, sui social, avevo pubblicato una foto con la fascia da Miss e ho cominciato a ricevere commenti molto cattivi, insulti, attacchi, anche con messaggi privati. L'autore era sempre lo stesso, un uomo, che, facendo ricerche, ho scoperto essere un parente della ragazza eletta Miss Roma a livello regionale. Poi ha cominciato a fare storie su Instagram in cui metteva il mio tag e hanno iniziato ad attaccarmi altri. Tutti adulti, perlopiù uomini».

Quindi, mentre dovrebbe festeggiare, viene insultata.
«Non è la prima volta. Quando ero più piccola sono stata bullizzata. Lo ricordo bene, ero alle medie, avevo appena iniziato a lavorare come modella, con i primi scatti realizzati da un fotografo, e alcune ragazze, che credevo amiche, hanno cominciato a dire che ero troppo magra, che ero malata, che soffrivo di disturbi alimentari. Oggi capisco che quando le ragazze sono insicure, specie in un'età in cui tante sognano il mondo della moda, possono nascere invidie, però non mi fido più come prima, ho solo con pochi amici sicuri».

Che tipo di messaggi le sono arrivati dopo la fascia?
«Gli insulti più banali riguardano il mio aspetto, dicono che l'altra ragazza era più bella. Alcuni mi accusano di essere raccomandata. Altri minacciano di fare causa a Miss Italia. Ho tolto le foto con la fascia dai social non per dargliela vinta, ma per cercare di far calmare le acque, e ho bloccato sui social gli hater. Alcuni continuano a scrivermi cattiverie, ma io non ho fatto nulla di male, non ho tolto il titolo a nessuno. È tutto in regola».

Perché, secondo lei, si sono scatenati questi attacchi?
«Probabilmente il regolamento non è stato compreso pienamente. Alcune partecipanti mi avevano detto che Miss Roma, selezionata a livello regionale, sarebbe andata direttamente alle finali di Miss Italia.

Quando l'altra ragazza ha conquistato la fascia, ho dato per scontato di non avere più possibilità per quel titolo. Poi la giuria nazionale mi ha eletta: è stata un'emozione fortissima, ho provato, però, anche dispiacere per lei, ci eravamo conosciute al concorso ed eravamo diventate amiche».

Non vi siete più parlate?
«No. Quando ho ottenuto la fascia, ho cercato di confortarla, le ho detto di ricordarsi che anche lei era Miss Roma e che alle regionali mi aveva sconfitta. Non me la prendo con lei per l'accaduto, però avrebbe potuto fermare gli attacchi e non lo ha fatto».

Perché la accusano di essere raccomandata?
«Mio padre lavora come rappresentante nella moda, mia madre è insegnante d'asilo. Mio zio Giampiero, però, era calciatore in Serie A, ha giocato anche nella nazionale ed è stato molto amato. Il mondo del calcio è diverso da quello della moda, eppure non è la prima volta che mi dicono raccomandata proprio per questa parentela. Lui, ovviamente, è dispiaciuto per l'accaduto. Io, però, so che ho fatto tutto da sola. Questo è stato il mio primo concorso, ma lavoro come modella già da quattro anni. Fare questo lavoro è il mio sogno sin da bambina».

Ha parlato degli attacchi con l'organizzazione di Miss Italia?
«Sì, mi hanno detto che Miss Roma sono io, che presenzierò agli eventi con la fascia e che basterà questo a fare chiarezza».

È Miss Eleganza Lazio e, a livello nazionale, Miss Roma e Miss Miluna: cosa si aspettava da questi titoli?
«Speravo di ottenere visibilità nella moda, ma non certo in questo modo. Volevo farmi notare da uno stilista. Spero ancora nel domani, ho diciotto anni, sono fiduciosa. Intanto, studio. Dopo il liceo, vorrei iscrivermi a Scienze della Comunicazione. Il mio sogno è sfilare per Versace e Victoria's Secret. Il mondo della televisione, che ho scoperto proprio con Miss Italia, mi affascina, ma non è la mia ambizione. Avrei voluto festeggiare il titolo senza ombre. Essere Miss Roma, per me, è una grande emozione. A prescindere dagli attacchi, sia chiaro, io vado avanti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA