Caffè tra i più costosi al mondo estratto dagli escrementi del fagiano: venduto in Brasile a più di 210 euro al chilo

ll prodotto viene venduto a 1.118 reais (circa 210 euro) al kg in Brasile, e ancora di più se esportato all’estero

Chicchi di caffè estratti dalle feci del fagiano: il prodotto viene venduto a più di 210 euro e presenta «note dolci e buona acidita»
Chicchi di caffè estratti dalle feci del fagiano: il prodotto viene venduto a più di 210 euro e presenta «note dolci e buona acidita»
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Giovedì 7 Settembre 2023, 09:53

Chi l'avrebbe mai detto che uno dei caffè più costosi al mondo potesse provenire da degli escrementi. In Brasile i chicchi estratti dagli escrementi dello jacu, un tipo di fagiano che vive nella foresta pluviale, vengono utilizzati per produrre uno dei caffè piu costosi al mondo.

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Appassionato di «ciliegie» di caffe, cioe le bacche, lo jacu e un fine gourmet: «Sceglie i frutti migliori e piu maturi», spiega Agnael Costa, 23 anni, addetto a raccogliere i preziosi escrementi tra i tronchi d’albero.

Nella fattoria di Camocim, immersa in una bucolica regione collinare nel comune di Domingos Martins, nello stato sud-orientale di Espirito Santo, il caffe cresce in mezzo a una foresta rigogliosa. «Senza questo modello di agroforestazione sostenibile, sarebbe impossibile produrre il caffe Jacu», spiega il proprietario dell’azienda, Henrique Sloper, seguace dell’agricoltura biodinamica.

Il prodotto viene venduto a 1.118 reais (circa 210 euro) al kg in Brasile, e ancora di più se esportato all’estero, dove viene distribuito, tra gli altri, dai grandi magazzini britannici Harrods. Ma lo jacu, uccello selvatico dal piumaggio nero e dalla gola scarlatta, non e sempre stato il benvenuto nella fattoria di Camocim. All’inizio era visto come un parassita vorace che minacciava i raccolti. Fu quando Henrique Sloper si imbatte in una fiera commerciale nel caffe Kopi Luwak, prodotto in Indonesia con gli escrementi dello zibetto, un piccolo mammifero a meta tra la donnola e il gatto selvatico, che ebbe l’idea di fare dello jacu un «alleato» anziche un nemico.

E mentre la reputazione del Kopi Luwak - anch’esso venduto a prezzo maggiorato - e stata offuscata dalle notizie di maltrattamenti subiti dagli zibetti in cattivita, il fagiano brasiliano e libero. «E totalmente nel suo habitat naturale», la Mata Atlantica, dice il supervisore della produzione dell’azienda, Rogerio Lemke. «E' un’area protetta e non usiamo alcun prodotto chimico» nella piantagione di caffe, spiega. Gli escrementi di Jacu hanno l’aspetto di una barretta di cereali grossolana, con i grani beige che sporgono da una massa pastosa nerastra. Una volta raccolti, vengono essiccati in una serra.

I chicchi vengono poi meticolosamente selezionati e sgranati, prima di essere messi in una cella frigorifera. «Ci vuole molto lavoro, ed e per questo che e cosi costoso. E impossibile produrre caffè jacu a basso costo. E un prodotto raro e la produzione e incerta perche dipende dall’appetito dell’animale», spiega Henrique Sloper. «Il transito intestinale dello jacu e estremamente rapido, dura solo pochi secondi», spiega Ensei Neto, un importante specialista di caffe. E molto piu lento negli zibetti e negli elefanti, il cui sterco viene utilizzato anche per produrre questo tipo di caffe in Thailandia. E poiche i chicchi sono ben maturi, il risultato e «un caffe con note dolci e buona acidita».

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