Bangkok, dipendenti in smart working e bambini a scuola con la mascherina: livelli troppo alti di polveri sottili nell'aria

I motivi di questo pericolo aumento dei livelli di PM2.5 a Bangkok e in generale in tutta la Thailandia centrale sono legati all'eccessiva stagnazione dell’aria e ad un numero sempre crescente di incendi

Bangkok, l'amministrazione chiede di lavorare da casa per due giorni: livelli troppo alti di polveri sottili nell'aria
Bangkok, l'amministrazione chiede di lavorare da casa per due giorni: livelli troppo alti di polveri sottili nell'aria
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Mercoledì 14 Febbraio 2024, 15:00

Ai funzionari dell'Amministrazione metropolitana di Bangkok è stato chiesto di lavorare da casa per i prossimi due giorni (15 e 16 febbraio) per ridurre al minimo l'inquinamento in città e l'impatto delle polveri sottili sulla salute della popolazione.
 

La qualità dell'aria

I livelli pericolosamente alti di polveri sottili (PM2.5) in tutta la capitale della Thailandia ha costretto il governatore Chadchart Sittipunt ha prendere questa decisione. Con PM2.5 si intendono tutte quelle particelle di polvere sottili di diametro pari o inferiore a 2,5 micron, la cui esposizione prolungata è collegata a problemi polmonari e cardiaci.

I livelli di PM2.5 alle 11 di mercoledì 14 (ora locale) erano pari a 75 microgrammi per metro cubo in più di 20 distretti di Bangkok, il doppio dello standard di sicurezza tailandese di 37,5 microgrammi di media in 24 ore.

 

Il provvedimento

Questi livelli, considerati molto pericolosi per la salute, hanno portato il governatore di Bangkok Chadchart Sittipunt ad invitare gli oltre 150 uffici pubblici della città e i relativi partner privati a prendere in seria considerazione la possibilità di consentire al proprio personale di lavorare da casa giovedì 15 e venerdì 16.

La misura dovrebbe portare circa 60.000 persone a rimanere a casa nelle due giornate. 

Le scuole di Bangkok rimarranno regolarmente aperte fino a venerdì, dal momento che (a detta del governatore) si trovano già in zone della città consideratte di “sicurezza”, in cui sono state implementate misure per ridurre al minimo l'impatto delle polveri sottili. Tra queste, l'utilizzo di mascherine e l’annullamento della maggior parte delle attività all'aperto.

 

Le cause

I motivi di questo pericoloso aumento dei livelli di PM2.5 a Bangkok e in generale in tutta la Thailandia centrale sono legati all'eccessiva stagnazione dell’aria e ad un numero sempre crescente di incendi nel nord della Thailandia e in Cambogia. Il Dipartimento per il controllo dell'inquinamento ha invitato la popolazione a scaricare l'applicazione AirBKK per verificare la qualità dell'aria nella propria zona di residenza e Traffy Fondue per segnalare fonti di inquinamento.

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