Sarebbe stato un rimprovero del papà per i compiti, una semplice lite in casa, a scatenare nel bambino di 12 anni che martedì pomeriggio si è lanciato dal balcone al quarto piano della sua casa, l'idea del suicidio. I testimoni, tanti, che intorno alle 19 affollavano pizza dei Mirti a Centocelle lo hanno visto aprire le braccia e lanciarsi nel vuoto. La scena è stata anche filmata da alcuni presenti, un gruppo di giovanissimi bloccato subito dal diffondere il video dai carabinieri. Accertamenti anche sui tempi d'arrivo dei soccorsi, per alcuni presenti giunti in ritardo.
La lite in casa
Come ricostruisce Il Messaggero, prima del gesto estremo il bambino sarebbe stato rimproverato dal padre per una questione relativa ai compiti scolastici. Una lite comune in ogni famiglia. «È colpa mia», avrebbero sentito ripetere al padre alcuni dei presenti in piazza dei Mirti martedì pomeriggio. Lui era in casa quando il figlio si è lanciato, mentre la mamma era in farmacia, proprio sulla piazza.
I soccorsi
Inutili i soccorsi prestati al bambino, che è morto martedì sera poco dopo l'arrivo al Policlinico Casilino, intorno alle 20.
Il video su TikTok
Il tam tam dell'orrore su Tik Tok, con il video del suicidio del bambino, è stato immediatamente bloccato dai carabinieri della Compagnia Casilina arrivati martedì in piazza dei Mirti. I militari hanno intercettato una compagnia di ragazzini e immediatamente fatto cancellare loro i video registrati con gli smartphone. Hanno anche annotato i loro nomi, e nel caso i filmati venissero diffusi sarà facile risalire alla fonte. I carabinieri hanno subito notato che la clip, registrata per caso da una ragazza che stava immortalando altro, stava circolando di telefono in telefono. Così hanno chiesto ai giovanissimi cosa stessero guardando, e spiegato loro che quelle immagini avrebbero provocato solo ulteriore sofferenza.