Via allo sgombero dell'ex Hotel Astor (Firenze) occupato da cui, una settimana fa esatta, è sparita nel nulla mentre giocava nel cortile, la piccola “Kata”, bimba peruviana di 5 anni. Una mossa per aiutare gli inquirenti a entrare nello stabile per effettuare verifiche più approfondite e in larga scala, metro per metro, con l’utilizzo di mezzi e strumentazioni più sofisticate alla ricerca di tracce utili alle indagini, se non della bimba stessa che potrebbe non avere mai lasciato lo stabile. L'ipotesi di sgombero era stata ventilata nell eultime ore e staani sono partie le operazioni.
Era già stata trovata nel frattempo una sistemazione alternativa e protetta proprio per la famiglia di Kata e quella dello zio.
Troppa la tensione interna all’occupazione, soprattutto legata alle diatribe nella comunità sudamericana per la gestione degli affitti delle stanze. E nemmeno con i coinquilini rom e romeni scorrerebbe ormai buon sangue. I sospetti sono su chiunque. Ricerche di Kata sono scattate anche nei campi rom fiorentini. Ma né telecamere, nè fonti testimoniali finora hanno lascianto intendere che la bambini potesse essere uscita dallo stabile che verrà esaminato metro per metro. Tutto l'isolato è blindato. Non si accede da via Boccherini, presidiata dal reparto mobile.