San Benedetto, lo smog è alle stelle
Nel 2016 già quattro sforamenti

SAN BENEDETTO - La Riviera è assediata dallo smog. Il 2016 inizia com’era finito il 2015: nel segno di nuovi sforamenti. La soglia massima giornaliera di polveri sottili Pm10 prevista dalle leggi che tutelano la salute pubblica è stata nuovamente sforata. Il tetto fissato in 50 microgrammi per metro cubo d’aria. Ebbene, da venerdì 1 a mercoledì 13 gennaio sono già stati 4 gli sforamenti registrati dalla centralina di rilevamento posizionata in via Asiago. Uno sforamento si è perfino registrato il 6 gennaio: giornata dell’Epifania, caratterizzata da pioggia e vento che, teoricamente, dovevano ripulire l’aria.
Il dato peggiore, finora, è stato rilevato domenica scorsa, quando la concentrazione di Pm10 ha raggiunto i 69,5 microgrammi. Numeri che, purtroppo, riportano San Benedetto (in tandem con Pesaro) ad essere la località regionale più inquinata tra tutte quelle tenute sotto controllo dall’Arpam. Questi dati non sono semplici statistiche.
E’ scientificamente provato, infatti, che elevate quantità di polveri sottili nell’aria provocano serie conseguenze sulla salute umana. I numeri sfornati dall’Arpam sono quindi un vero e proprio campanello d’allarme.