Area vasta, Del Moro stoppa
incarichi e promozioni

Area vasta, Del Moro stoppa incarichi e promozioni
2 Minuti di Lettura
Martedì 4 Novembre 2014, 20:55 - Ultimo aggiornamento: 5 Novembre, 16:19
SAN BENEDETTO - Stop alla rivisitazione della struttura organizzativa dell'Area vasta. I sindacati hanno alzato il cartellino giallo di fronte alla riorganizzazione della macchina amministrativa e sanitaria dei due nosocomi piceni. La proposta della rivisitazione del personale è stata avanzata dal direttore Massimo Del Moro, ma subito i sindacati hanno evidenziato delle criticità e l'operazione è stata congelata. Cosa prevedeva? Per quanto riguarda il settore amministrativo l'assunzione di un addetto al settore archivio e protocollo, uno per la gestione dei sistemi e della rete, uno per la gestione aziendale, un impiegato per la gestione dei sistemi ospedalieri e per la direzione amministrativa degli ospedali. Sempre restando sull'amministrativo tre contabili, quattro impiegati addetti agli acquisti e alla logistica, una segretaria per la direzione e l'archivio, un addetto alla direzione amministrativa dell'ospedale, due impiegati per l'Ufficio rapporti con il pubblico addetti alla comunicazione e partecipazione oltre a due per lo staff del distretto. A concludere cinque addetti alla gestione delle risorse umane e uno per il servizio legale.

Sul fronte sanitario, invece, quattro responsabili per l'area infermieristica, uno per l'ostetricia, addetti all'area formazione e controllo, caposala, fisioterapisti e dipartimento chirurgico, medico e sanitario. A sollevare gli scudi in particolare la Cgil che ha individuato un criterio incoerente in tutta questa riorganizzazione, "Innanzitutto - spiega Francesco Neroni della Cgil provinciale- c'era uno sbilanciamento tra rappresentanti addetti amministrativi e sanitari e troppe scelte che ci apparivano incoerenti. Da qui la richiesta di un incontro con la direzione e la sospensione della riorganizzazione finché non verrà rivisitata".

Inoltre ci sarebbero state situazioni troppo "blindate" che avrebbero fatto pensare a incarichi ad personam. Sul fatto dello sbilanciamento tra impiegati e addetti all'attività sanitaria i numeri parlano di 20 posizioni organizzative medico - sanitarie, 7 tecnici e 24 amministrativi. Un totale di 51 incarichi che saranno comunque a cavallo tra Ascoli e San Benedetto, accorpando quindi i settori, contro le 45 che c'erano in precedenza.



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA