Morto Paolo Capparè, la Procura dispone l’autopsia per accertare le cause del decesso del medico in spiaggia davanti al figlio di 5 anni

Paolo Capparè, il medico morto in spiaggia a San Benedetto
Paolo Capparè, il medico morto in spiaggia a San Benedetto
di Emidio Lattanzi
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Martedì 20 Giugno 2023, 02:35 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 15:22

SAN BENEDETTO  - Probabilmente sarà eseguia l'autopsia sul corpo di Paolo Capparè, il medico morto domenica pomeriggio mentre stava facendo il bagno con il figlio di 5 anni. La salma, che si trova nell’obitorio dell’ospedale Madonna del Soccorso, è infatti a disposizione della Procura che nella giornata di oggi dovrebbe affidare l’incarico dell’esecuzione dell’esame autoptico al medico legale al fine di capire con esattezza cosa abbia provocato il decesso del medico che, stando alle testimonianze, si è sentito male mentre si trovava in acqua. L’autopsia dovrebbe essere eseguita nella giornata di oggi o, al massimo, nella mattinata di domani. 

La morte di Capparè, originario di San Benedetto ma residente nel Milanese da anni, ha subito fatto il giro della Riviera e raggiunto la Lombardia dove il quarantaduenne era conosciuto e altamente stimato nell’ambiente medico. Nel 2006 si era laureato in Medicina e Chirurgia all’università Vita Salute del San Raffaele per poi conseguire la specializzazione in chirurgia maxillo facciale all’Università Statale di Milano.

Con la compagna e il figlio viveva a Melegnano, appena fuori dalla città meneghina. Tre anni e mezzo fa, all’inizio del 2020, era diventato aiuto primario del dipartimento di odontoiatria del San Raffaele mentre esattamente due anni fa, nel mese di luglio del 2021, era stato nominato professore associato di odontoiatria. Coautore di oltre 180 pubblicazioni, è stato relatore a congressi nazionali ed internazionali, revisore scientifico e membro del comitato editoriale di diverse riviste del settore odontoiatrico.

Il cordoglio

Ma anche in Riviera sono tantissimi gli amici che lo piangono e che lo ricordano come un ragazzo brillante soprattutto nel corso della sua carriera scolastica prima che si allontanasse dalla Riviera per gli studi universitari. Si tratta del primo decesso in mare di questa stagione estiva anche se - ma questo dovrà confermarlo l’autopsia - alla base di quanto accaduto dovrebbe esserci stato un improvviso malore che lo ha colto mentre era in acqua e che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo nonostante i disperati tentativi di rianimazione dei  sanitari giunti sul posto. 

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