ASCOLI - Aiutare in tutti i modi il commercio cittadino. È l’obiettivo dell’Arengo per l’imminente Natale, evidenziando la necessità di supportare l’attività dei negozi sempre più messi alla prova dagli acquisti effettuati in rete.
Alle 19 di ieri, in simultanea, in tutto il centro storico è avvenuta l’accensione delle luminarie, compreso il mega albero di Natale posizionato in piazza Arringo: un modo per attirare attenzione e offrire vivacità al cuore delle cento torri, alle soglie del primo, vero Natale senza lo spettro delle gravi difficoltà del passato quali sisma, crisi economica e pandemia. «Quest’anno abbiamo allestito le luminarie in una area cittadina molto più vasta rispetto al passato e il risultato appare sotto gli occhi di tutti» ha spiegato il primo cittadino Marco Fioravanti, ricordando che l’impegno è comunque quello di rilanciare il cuore di Ascoli.
La mappa delle attività
«Abbiamo realizzato un censimento sulle attività in centro, per avere una fotografia complessiva e agire di conseguenza» ha aggiunto il sindaco, sottolineando che la mappa acquisita permetterà di creare a breve le condizioni per integrare i negozi con i settori mancanti.
L'accordo
La prima è collegata ad un accordo stipulato con la Saba, che consente ai negozianti di acquistare a prezzo scontato buoni per far parcheggiare i clienti a Porta Torricella. «Sono ticket che anziché costare 1 euro ad ogni negoziante per l’occasione avranno il prezzo di 80 centesimi» hanno detto gli amministratori, decisi ad aiutare soprattutto i settori non food. «Sono in molti a pensare che il centro sia da anni appannaggio del food ma è pur vero che la gente va dove c’è gente» ha affermato l’assessore Stallone, annunciando la presenza di video pubblicitari veicolati attraverso i totem e l’ampliamento dell’impianto di diffusione della musica in centro già da venerdì.